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Open Data, Civic Monitoring,

Cohesion Policy for the high-school students

Pitch

Titolo del Pitch: 
"dulcius ex asperis"
Pitch 1: 

Il progetto ha riguardato un importante edificio religioso, custode di un considerevole patrimonio artistico e culturale danneggiato dal sisma del Matese del 2013. Noi “Time travellers”, lo abbiamo scelto poiché, come futuri operatori del settore turistico, siamo interessati a tutto ciò che riguarda la valorizzazione culturale del nostro territorio e ci siamo definiti viaggiatori nel tempo, in quanto attraverso il monitoraggio civico, visto da noi come “un viaggio”, abbiamo osservato una bellezza storica e considerevole della nostra città nel suo passato, presente e futuro. Dai dati aperti presenti sul sito Open Coesione, risulta che per il progetto furono stanziati € 577.058,89, con pagamenti per € 293.104,49, pari al 50% della somma stanziata e che esso risulta ancora in “corso”.

Pitch 2: 

In realtà, dall’analisi di ulteriori documenti, abbiamo scoperto che con D.D. n. 168/2015, fu ammessa a finanziamento, a valere sul POR Campania FESR 2007-2013, la seguente somma: € 603.711,65. In seguito, di tale importo, € 83.035,00 con D.D. n. 132/2016, furono demandati a valere sul POC Campania 2014/20. Grazie ad ulteriori indagini sul campo e alle interviste effettuate ai soggetti che hanno attuato l'intervento, quali: l’ing. L. Di Buccio, l’arch. L. Petrella (Progettazione esecutiva, Direzione lavori, coordinamento sicurezza), Don Antonio Sasso e Don Emilio Meola (responsabili dell’Ufficio Arte Sacra e dell’ufficio Tecnico della Diocesi Alife – Caiazzo) abbiamo scoperto che tali somme sono state interamente erogate, tutte le spese sono state rendicontate ed il progetto è concluso.

Pitch 3: 

Il nostro progetto è concluso e, data l'importanza del bene dal punto di vista storico, continueremo ad essere portavoce, attraverso i media, di questo prezioso patrimonio artistico e culturale, ciò per accrescere l’attrattività e la competitività della zona in cui viviamo e per far sì che il patrimonio storico, artistico e culturale assurga ad attrattore turistico del nostro territorio.  Auspichiamo che il bene possa essere inserito in nuove offerte integrate di turismo e che il nostro territorio possa nuovamente beneficiare di ulteriori Finanziamenti Europei per la riqualificazione, il risanamento e la conservazione dei beni storici al fine di rafforzare l’identità e potenziare l’immagine della città in cui viviamo.

Immagine ASOC Wall: