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Open Data, Civic Monitoring,

Cohesion Policy for the high-school students

Raccontare la ricerca

La costruzione di un ospedale di comunità

Siamo la classe 3ScoB del Liceo Statale “Salvatore Pizzi” di Capua, e ci stiamo avvicinando con entusiasmo all’iniziativa proposta da Open Coesione, Asoc grazie alla nostra docente Di Furia Lucia, nostra referente per il percorso di Competenze Trasversali e di Orientamento e per questo progetto. La professoressa ci ha presentato questo percorso e ci ha illustrato le caratteristiche di tale metodo didattico innovativo che è volto a concretizzare i principi di una cittadinanza più attiva e consapevole nelle scuole italiane attraverso delle attività di ricerca e di monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici.

Per comprendere il valore di questo progetto è necessario considerare l’importanza della cittadinanza attiva nella società attuale: “cittadinanza attiva” significa affermare la sovranità popolare sancita nell’articolo 1 della Costituzione Italiana. La sovranità si concretizza attraverso un lungo esercizio di apprendimento grazie al fenomeno dell’empowerment sociale individuale; la cittadinanza attiva richiede competenze in vari ambiti, e per questo la si intende come un concetto interdisciplinare e richiede capacità di team-working; come ci è stato spiegato, essa riveste un ruolo cruciale nella difesa della salute, dell’ambiente e nella tutela dei diritti umani.

  L’interesse che condividiamo per l’area medico-sanitaria, in accordo con la curvatura del nostro indirizzo, ci ha spinti a scegliere un progetto legato al territorio della nostra scuola – la città di Capua – e relativo all’ambito della salute e dell’inclusione sociale. Il progetto su cui lavoreremo è il seguente:

LAVORI DI ADEGUAMENTO DELL'EX P.O. DI CAPUA PER REALIZZAZIONE DI UN OSPEDALE DI COMUNITA’

Costo pubblico monitorato: 1.000.000,00

Inizio previsto/effettivo: 01/07/2020

Fine prevista: 01/06/2022

Fine effettiva: non disponibile

 

L’ospedale di comunità è una struttura pubblica che assicura assistenza sanitaria di breve durata a quei pazienti che non possono essere assistiti adeguatamente a domicilio; tale struttura ha una funzione intermedia tra le cure a domicilio ed il ricovero ospedaliero. La presenza di un ospedale di comunità sul territorio di Capua sarebbe di cruciale importanza per il benessere dei cittadini della zona e dei paesi limitrofi, dato che accorcia i tempi di diagnosi e di terapia e consolida i risultati ottenuti durante il ricovero, previene possibili complicanze e permette di recuperare l’autonomia finalizzato al rientro al domicilio o a posticipare, per quanto possibile, il ricovero medico vero e proprio.

Dal confronto che ci ha coinvolti tutti in classe abbiamo messo insieme le idee di ciascuno e, dopo un proficuo dialogo sui valori prima citati, è scaturita l’identità del nostro progetto: la prima scelta ha riguardato il nome da assegnare al nostro team, e per questo abbiamo buttato giù le nostre idee – come in un brainstorming – e abbiamo capito che in tutti i nomi risaltavano tre concetti fondamentali: benessere, salute e comunità. Da qui la nostra scelta di chiamare il team HWC (Health and Wellness Community). I nostri designer si sono occupati della creazione del nostro logo, anch’esso nato a seguito della raccolta delle idee di ognuno di noi. I protagonisti sono due omini stilizzati: uno seduto a terra a simboleggiare una condizione di bisogno, l’altro in piedi che gli tende la mano per aiutarlo. Anche i colori che abbiamo scelto per queste due figure hanno un significato particolare, sia il giallo che il verde infatti stanno ad indicare speranza, positività, energia e gioia. Fa da sfondo un edificio che dovrebbe richiamare il nuovo ospedale di comunità. È sormontato dal bastone di Asclepio, antico simbolo greco associato alla medicina e alle arti sanitarie costituito da un serpente (simbolo di rinascita e fertilità) attorcigliato attorno ad una verga (un semplice strumento). Abbiamo scelto di fare il cielo di un lilla per indicare la notte, infatti questo tipo di strutture assicurano assistenza anche nelle ore notturne. Il tutto è racchiuso in un cerchio dorato decorato con delle foglioline che ricordano la corona triumphalis. Sopra il cerchio abbiamo ricreato la corona presente nello stemma della città di Capua e infine in basso abbiamo riportato l’acronimo del nome del nostro team.

 

 

 

Organigramma

Project Manager: Ciccarelli Davide, Messina Matteo, Somma Giuseppe Xavier, Stellato Teresa

Storyteller: Capasso Francesco Rocco, Pallone Chiara

Social Media Manager: Iodice Ileana Carmela, Palma Tonia

Coder: Pagano Luigi, Pettillo Gabriele

Designer: De Biasio Gliottone Regina, Sampaolo Marika

Analisti: Di Gennaro Michela, Dorohyy Yuriy, Maurino Domenico

Blogger: Carbone Giada Felipa, Esposito Francesca, Roggiero Irene