Raccontare la ricerca

Quanti rifiuti si producono in Calabria? Secondo i dati dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, in Calabria sono stati prodotti, nel 2020, circa 381 Kg di rifiuti per abitante, che sono pochi se li confrontiamo con la media italiana ed europea. Ma solo la metà viene differenziata. Le poche discariche esistenti non riescono ad contenere i rifiuti prodotti, con conseguente trasporto verso nazioni che fanno dei rifiuti una vera ricchezza, come la Svezia. Questo fa lievitare i costi, che poi finiscono nelle esorbitanti tariffe che i cittadini devono pagare.
Ma c'e' di più.  Molti, troppi siti in Calabria sono inquinati, e non solo dalle poche attività industriali note alle cronache, ma da semplici rifiuti urbani che non sono stati smaltiti secondo la norma.
Dal rapporto 2020 della Regione Calabria sulle aree di bonifica emerge che, nei 409 Comuni calabresi censiti, ben 696 siti sono potenzialmente inquinati da rifiuti con volume superiore ai 250 mc. In pratica sono discariche,  di cui solo 39 (il 5,6%) sono dotate delle opere necessarie a prevenire l’inquinamento. La conseguenza che vi è in questi posti un alto rischio per il terreno circostante, per le falde acquifere e per le acque superficiali (visto che 63% dei siti inquinati è ubicato a meno di 150 metri dai corsi d’acqua).
Un disastro ambientale, che 17 anni di commissariamento hanno solo in parte mitigato: con deliberazione del Consiglio Regionale n. 156 del 19 dicembre 2016, è stato approvato il nuovo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), con il quale sono state dettate le linee guida per dare decisivo impulso ad una effettiva crescita della raccolta differenziata (RD), ridurre il conferimento dei rifiuti urbani biodegradabili (RUB) in discarica, adeguare gli impianti di trattamento dei rifiuti e bonificare i siti che sono stati riscontrati ad alto rischio. Da questo piano sono nati svariati progetti che hanno ottenuto i finanziamenti europei tramite i fondi di coesione; tra i progetti di bonifica approvati vi è quello che riguarda un comune del Vibonese, e precisamente Zambrone, da cui provengono alcuni studenti del nostro team ASOC.
Zambrone è una località turistica, vicino al mare, e come tante altre località della "costa degli Dei" è ricca di panorami mozzafiato, di bellezze naturali e bontà gastronomiche. Non c'e' delitto più grande che profanare queste terre con i rifiuti. Il progetto di bonifica della ex discarica in località Limpicella è partito nel 2021 e dovrebbe concludersi a Dicembre 2022.
La nostra indagine quindi parte da qui, per poi estendere lo sguardo verso tutta la gestione dei rifiuti in Calabria. Siamo convinti che solo salvaguardando l'ambiente e la salute dei suoi cittadini, la nostra terra potrà riscattarsi ed essere vivibile, e mostrarsi per come è veramente. La Calabria riparte da qui.