Raccontare la ricerca

Hi guys. Siamo alunni del liceo scientifico Enrico Fermi di Aversa, frequentiamo la classe 4Ds (opzione scienze applicate) e abbiamo preso parte al PCTO “ASOC” (A Scuola di Open Coesione): iniziativa di open governament sulle politiche di coesione in Italia. La nostra associazione è la “Young Contact Society” (YCS). Perché questo nome?  La motivazione è semplice: il nome deve rappresentare la nostra generazione e richiamare il programma del quale ci occuperemo.
Il progetto da noi scelto è “Giovani, risorsa per Aversa”.
L’obiettivo del progetto è dare vita a spazi multifunzionali integrati che mirano a favorire la condivisione, la coesione e la collaborazione dei cittadini compresi nella fascia d’età che va dai 16 ai 35 anni. Tutto ciò è realizzabile mediante la creazione di specifici laboratori polivalenti a carattere espressivo-artistico che consentiranno di sperimentare iniziative a favore dei giovani.
Il programmatore del progetto è la regione Campania, mentre i ruoli di beneficiario e realizzatore sono ricoperti dal Comune di Aversa. L’ambito di programmazione è “Fondi Strutturali relativi alla programmazione 2014-2020” (declinazione del Fondo Sociale Europeo). L’obiettivo specifico è l’aumento della legalità nelle aree ad alta esclusione sociale e il miglioramento del tessuto urbano nelle aree a basso tasso di legalità.
Abbiamo inoltre individuato 5 parole chiave che crediamo possano meglio rappresentare il nostro lavoro: giovani (i protagonisti del programma nonché i destinatari della nostra ricerca); benessere (il nostro obiettivo); condivisione (di spazi dalle funzioni più varie); autonomia (la capacità di compiere scelte consapevoli); sviluppo (delle soft skills: empatia, organizzazione, pensiero critico, spirito di leadership, saper lavorare sotto pressione, flessibilità, comunicazione efficace, lavoro di squadra).
Il monitoraggio del programma mira ad individuare le potenzialità del progetto, a vigilare sui suoi costi, sui finanziamenti ricevuti e non, e sul suo completamento. Il metodo più efficiente per conoscere ulteriori dati è rivolgersi a persone esperte sul tema come assessori comunali o regionali. La consultazione online dell’albo pretorio del Comune di Aversa sarà un ulteriore mezzo di ampliamento delle nostre conoscenze. La nostra ricerca ci permetterà di constatare effettivamente in che modo sono stati impiegati i fondi destinati alla realizzazione di spazi multifunzionali per i giovani. Con i dati ottenuti potremo individuare e segnalare l’efficienza dei prodotti realizzati mediante i fondi ricevuti con il POR FSE.
La strategia di comunicazione primaria sarà l’utilizzo dei social (Instagram, Facebook, Twitter) che permetteranno di velocizzare la diffusione delle informazioni che si desidererà veicolare.
In aggiunta, per ampliare in maniera significativa la divulgazione del nostro monitoraggio civico, pubblicheremo tutti gli aggiornamenti su un sito web che creeremo appositamente.
È giunto il momento di chiedersi: ”Cosa ci ha spinto a scegliere questo progetto?” La motivazione principale è il voler tutelare una fascia alquanto debole quale quella dei giovani di età compresa tra i 16 e i 35 anni.
Inoltre, abbiamo interesse a far sì che si sviluppi e si radichi nei singoli individui l’identità di cittadini di Aversa, nonché cittadini del mondo. D’altronde come sosteneva Giuseppe Garibaldi nelle “Memorie”: “L’uomo il quale difende la sua patria o che attacca l’altrui paese non è che un soldato pietoso nella prima ipotesi –ingiusto nella seconda- ma l’uomo, il quale, facendosi cosmopolita, adotta la seconda per patria, e va ad offrire la spada ed il sangue ad ogni popolo che lotta contro la tirannia è più d’un soldato: è un eroe”. Noi membri della Young Contact Society crediamo che sia proprio il periodo della giovinezza, cioè della nostra fase di vita, quello più appropriato a prendere coscienza di se stessi e del proprio dovere di cittadini. Saremo proprio noi giovani a costituire la società del futuro!
Un’ulteriore motivazione che ci ha spinti ad adottare il progetto “Giovani, risorsa per Aversa” risiede nel desiderio di "fare squadra" per cercare di azzerare i momenti di "individualismo" e proiettarsi verso un sano spirito di gruppo. Il nostro motto sarà "Learning by doing". Il monitoraggio di questo programma ci consentirà, attraverso i dati raccolti, di segnalare le mancanze presenti con l’intento di spronare la realizzazione dei laboratori adatti a favorire, in particolar modo, le abilità di condivisione e coesione.
A conclusione del nostro blog, troverete informazioni su questa prima fase di realizzazione del lavoro. La prima fase ci ha visti impegnati nel documentarci, anche con l’aiuto dei nostri professori, partendo dall'acronimo ASOC per poi capire in che direzione andare. È stato necessario poi passare alla suddivisione dei compiti, che ha visto concentrare un massimo di 4 studenti per ogni ruolo, il role play permetterà a tutti di contribuire in maniera significativa. Nello specifico sono stati individuati: 1 project manager (avrà il compito di sorvegliare ogni fase del lavoro dando il proprio contributo ove sia necessario), 1 analista (avrà il compito di analizzare i dati), 4 scout (avranno il compito di cercare le informazioni necessarie al nostro monitoraggio), 2 social media manager (avranno cura di pubblicare online continui aggiornamenti del nostro lavoro), 4 designer (si occuperanno della parte grafica), 2 storyteller (racconteranno nel dettaglio l’esperienza) e 3 coder (procederanno alla realizzazione di un sito online).
È seguita poi la fase di scelta del progetto da monitorare; successivamente abbiamo dato un nome al nostro team e i designer hanno realizzato il logo. I social media manager hanno creato dei profili social su Instagram, Facebook e Twitter mentre i coder hanno organizzato un sito Internet. I tratti generali del progetto si evincono dal report n.1 (progettazione), mentre le caratteristiche del programma sono riassunte nel Canvas da noi redatto, infine abbiamo realizzato questo blog. Ci aspettano ancora 3 report da completare durante il corso dell’anno e nello specifico sono: analizzare, esplorare, raccontare.
Speriamo che la lettura sia stata piacevole e non vi abbia annoiato. Restate connessi per rimanere costantemente aggiornati sui progressi del nostro lavoro.