Articolo di Data Journalism

Abbiamo scelto il castello Ursino basandoci su ricerche avvenute sia in rete che sul sito di open coesione. Ognuno di noi si è occupato di curare vari aspetti; relativi alla parte storica, quella sociale e quella storico-monumentale. 
Secondo alcune ricerche, abbiamo potuto reperire una serie di informazioni su quello che pensano i catanesi sul monumento del castello Ursino. 
Inizialmente abbiamo condotto delle ricerche riguardanti la storia e l’aspetto sociale del monumento in questione.  Tutto questo è stato possibile grazie alla capacità di team working che abbiamo messo in atto. 
Il progetto era già stato avviato dall’istituto Rocco Chinnici che aveva analizzato il vecchio bando per poi interrompere il lavoro a causa della diffusione della pandemia.
Ci siamo aiutati tramite la creazione di alcuni sondaggi e tramite gli incontri con Sarah Donzuso (giornalista, nonché insegnante), Paolo Di Caro (direttore del servizio rete monumentale di Catania) e Valentina Noto (responsabile del castello Ursino). 
Il nostro progetto è cominciato dalla pagina di Open Coesione, dove abbiamo seguito passo per passo le lezioni forniteci dal sito stesso e abbiamo scelto il progetto. Ciò attrae l’attenzione è senza alcun dubbio il vecchio bando; infatti dei sei milioni di euro che lo stato aveva previsto per il restauro del castello solo un 2% (precisamente 184.959) era già stato fornito per l’avvio di un bando. L’inizio dei lavori era previsto per l’1 febbraio 2019, ma a causa di un improvviso aumento dei prezzi (dovuto al covid) il bando è stato bloccato. 
In data 14.12.22 è stato pubblicato un nuovo bando per la riqualificazione del castello, aggiudicato ufficialmente dall’U.R.E.G.A. l’undici gennaio 2023.
Grazie all’incontro con la giornalista Sarah Donzuso siamo riusciti a formulare tre domande da porre ai cittadini catanesi e altre domande da sottoporre ai responsabili della manutenzione del castello Ursino.  Abbiamo incentrato la nostra indagine statistica attraverso un file di Google moduli con le seguenti domande:
    In cosa potrebbe migliorare il castello Ursino? 
Dai risultati di questa domanda si si evincono diversi problemi relativi alla sponsorizzazione del castello e della zona esterna ad esso. 
La maggior parte ritiene che il castello non sia sufficientemente modernizzato in quanto potrebbe diventare un centro di eventi in ambito sociale e culturale. 
Per quanto riguarda l’ambito sociale si intende la realizzazione di più eventi e feste a tema con il fine di far conoscere ciò che è esposto all’interno del castello e sponsorizzare il castello maggiormente tramite internet e i social in quanto il castello non ha canali social e un sito vero e proprio; dunque, da quanto emerso il castello non attrae abbastanza persone. 
Nel contesto riguardante l’ambito culturale spesso il castello ursino è già stato sede di varie mostre artistiche. 
Ci sono state poche risposte che andavano in contrasto con le idee della maggioranza; parliamo principalmente di persone più anziane che, avendo visto in passato il castello in un contesto disagiato, si rallegrano del vedere l’attuale castello e non pensano che siano necessari ulteriori cambiamenti. 
    Farebbe piacere un rinnovo del monumento? 
La maggioranza esprime un complessivo piacere nell’augurarsi un possibile restauro. 
    Trovi che il castello sia importante per l’economia di Catania? 
Anche in questo caso la maggioranza si è espressa attraverso una posizione positiva riguardo l’importanza di questo monumento per l’economia di tutta la città. Questo perché attrae turisti che vanno ad incrementare l’economia della città. 
Per una minima parte, invece, la riqualificazione non sembra essere importante per l’economia in quanto il pregiudizio sul degrado del castello prevale e, non vedendo fino ad ora un cambiamento positivo, sono titubanti sul miglioramento dell’intera struttura. 

Bisogna tuttavia tener conto anche di altri dati. In particolare, andando a confrontare il numero di visitatori per anno del castello Ursino e quello degli altri siti monumentali di Sicilia, si nota che i dati del castello sono nettamente minori (rispetto alla valle dei templi si ha un’affluenza di un diciottesimo). Per di più il numero dei visitatori del castello Ursino è decisamente sceso a causa del covid, per poi toccare il fondo nel 2020 e tentare di risalire nel 2021/2022. Questi open data sono stati in parte forniteci dal sito del comune di Catania e in parte appositamente richiesti al castello Ursino, poiché per qualche motivo assenti. 
In generale, possiamo affermare che un’ipotetica restaurazione può soltanto riscontrare risvolti positivi, in quanto la maggior parte della popolazione ritiene che il castello può subire miglioramenti e dunque diventare all’avanguardia; dal punto di vista economico, però, non vi è una grande affluenza. 
Potrebbe darsi che ciò sia in parte dovuto ai mancati aggiornamenti del castello.