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Articolo di Data Journalism

I LED ACCENDONO MARSALA

Marsala città territorio: 80.000 abitanti in 243 Kmq, 100 contrade (Palermo 600.000 abitanti in 160
Kmq).Territorio enorme, gestione complicata e costi elevatissimi: 520 Km di strade, 480 Km di rete di
illuminazione, 16.038 corpi illuminanti,360 punti di utenza e 3.900 ore di accensione annua; impianti
vetusti, di varia tipologia, continui interventi di manutenzione(fonte Comune di Marsala).Tuttavia
l’illuminazione delle strade è determinante per la sicurezza ed è un deterrente per atti di microcriminalità;
in un’ottica di risparmio energetico si deve quindi decidere se illuminare una strada e come farlo.
Importante inoltre ridurre l’inquinamento luminoso e ricordare che l’eccessiva esposizione alla luce
artificiale è correlata ad alcuni tipi di cancro; oltretutto la luce artificiale notturna provoca danni sugli
ecosistemi e limitare questi danni fa risparmiare sui costi sostenuti per rimediarvi. Abbassare le luci quindi
migliora l’ambiente e aiuta a diminuire le emissioni di CO2.
Una soluzione è sostituire i lampioni con luce al sodio con lampadine a Light Emitting Diodes (LED) che
emettono luce priva di infrarossi e ultravioletti; il loro ciclo di vita è molto lungo(fino a 100.000 ore) e
producono una luce intensa. Il risparmio stimato è di circa il 50%, con un investimento ammortizzabile in 5-
6 anni; inoltre, anche lo smaltimento è più semplice poiché non contengono nessun materiale tossico e
sono riciclabili al 95%.
Il Comune di Marsala ha presentato alla Regione Siciliana-Assessorato all'Energia un progetto di
efficientamento energetico a valere sui fondi PO FESR 2014-2020 Asse prioritario 4-Energia sostenibile e
Qualità della Vita-Azione 4.1.3-Adozione di soluzioni tecnologiche per la riduzione dei consumi energetici
delle reti di illuminazione pubblica- per € 5.000.000 con un finanziamento europeo di €4.200.000 e un
cofinanziamento di € 800.000 a carico del Comune (OpenCoesione).
Così ha iniziato a rendere conformi alle norme CEI-UNI gli impianti di Pubblica Illuminazione, garantendo
migliore qualità e adeguando gli impianti alla L.R. 4/2005 per il contenimento dei consumi.
L’intervento (fonte progetto esecutivo) riguarda 5.543 punti luce su 16.038 (grafico n.1) facenti capo a 181
quadri elettrici ubicati in varie contrade con uno stato di scarsa illuminazione e armature degradate (vedi
mappa grafico n.2).
La relazione di assistenza tecnica preventiva ha stabilito le caratteristiche minime per rispettare i CAM ed
ha effettuato la classificazione illuminotecnica. L’iter è stato completato con l’approvazione della
classificazione delle strade del territorio comunale ai fini dell’efficientamento energetico (Decr. 362/2018
Dir. LL.PP.).
Gli interventi previsti sono stati quindi: sostituzione delle lampade con apparecchiature a Led, riduzione
della potenza elettrica installata e sistema stand-alone con una regolazione definita per ogni zona in base al
traffico stradale.
Per ottimizzare i tempi di accensione e spegnimento degli impianti in funzione di parametri geografici e
della crepuscolarità giornaliera, è stata prevista la collocazione di un sistema di controllo e regolazione
dell’illuminazione stradale di tipo crepuscolare astronomico. Tale sistema, oltre ad operare in automatico
sui tempi di accensione e spegnimento, consente tramite apposito software di dare tempi di accensione e
spegnimento diversi, con una riduzione nelle strade poco transitate nelle ore notturne. Prevista anche la
dismissione di 181 quadri elettrici e la loro sostituzione. La gara di appalto è stata aggiudicata ad una A.T.I.
(contratto 10.08.2021) composta da ELSIS s.r.l., TUTTOLUCI s.r.l. e SI.CO.EDILI s.r.l.
I lavori sono adesso in avanzato stato esecuzione e la scadenza ultima prevista per la conclusione è
23/08/2023 (4 SAL). Secondo la diagnosi energetica, il consumo si ridurrà da 3.428.100 kWh a 1.313.553
kWh/anno con un risparmio annuo di 2.114.547 kWh pari ad € 408.108.

Grazie alla disponibilità del Comune, abbiamo comparato i consumi di un punto di utenza relativi a
settembre 2020(prima dell’esecuzione dei lavori) con quelli di settembre 2022(a lavori quasi ultimati): il
consumo si è ridotto da 2.062 KW/h a 1.317 KW/h, i costi in bolletta sono cresciuti da € 346,64 a € 660,09
(grafico n.2). I Led non hanno generato un risparmio economico immediato.
La guerra in Ucraina e la dipendenza dal gas russo hanno generato un’impennata della spesa superiore al
40%(Il Sole 24 ore). È quindi indispensabile accelerare sui nuovi progetti per rinnovare la rete e prevedere
l’uso dei “lampioni intelligenti” il cui flusso luminoso, e quindi il consumo, può essere regolato a seconda
delle esigenze. Le lampade possono infatti essere programmate per funzionare a potenza ridotta oppure al
massimo delle capacità luminose a seconda dei periodi, oppure possono essere regolate con sensori di
movimento. Inoltre i lampioni possono diventare dispositivi per il controllo della qualità dell’aria e delle
condizioni climatiche e sistemi di collegamento Wi-Fi.