Il progetto integrato Fusina prevede la realizzazione di una banchina di 525 m per completare il marginamento degli scarichi provenienti dalle due macroisole "Nuovo Petrolchimico" e "Fusina". Dopo un'attenta ricerca tra i vari progetti all’interno del sito di opencoesione presenti nel nostro territorio, il team ne ha individuati tre per poi scegliere questo, che riguarda l'ambiente, in particolare l'inquinamento idrico causato dalle ditte Alcoa ed Enel nella macroisola Fusina. Abbiamo notato che per la realizzazione del progetto sono state destinate una grande quantità di denaro, più precisamente 33,8 milioni, di cui 21 milioni per la zona di Alcoa e 12,8 milioni per la zona Enel.
https://padlet.com/asoch2oacuore/asoc-wall-l-h2o-a-cuore-9jd0dmonzjy84gir
Il nostro monitoraggio è iniziato tramite un’analisi statistica del progetto dove abbiamo scoperto che la principale fonte di inquinamento nel nostro territorio è l’arsenico.
Inoltre, abbiamo fatto tre incontri con i referenti territoriali Istat di Venezia per ricavare ulteriori informazioni e dati sul progetto.
Come ultimo passaggio abbiamo contattato i responsabili del progetto, il dott. Matteo Lizier e l’ingegnere Trevisan Francesco, che si sono resi disponibili per un’intervista e hanno chiarito alcuni nostri dubbi. Entrambi sono venuti presso la nostra scuola, Liceo “Ugo Morin”,e, grazie a loro, abbiamo compreso le fasi del progetto sia dal punto di vista amministrativo che sotto l’aspetto tecnico ingegneristico.
Ci hanno infine comunicato che sono stati spesi tutti i fondi monitorati. Tuttavia da parte del team c’è una preoccupazione perché il progetto non è ancora terminato e ha subito dei ritardi.
Il nostro Team ha raggiunto il suo obiettivo per quanto riguarda l'avanzamento del progetto perchè ha compreso le domande che si era posto all'inizio del monitoraggio. A conclusione del nostro lavoro abbiamo discusso e siamo giunti alla conclusione che questo progetto ci sta molto a cuore, perché riguarda in prima persona tutti gli abitanti della provincia di Venezia. Quindi, abbiamo deciso che per il futuro, ci piacerebbe informare i cittadini del territorio, non solo su questo progetto, ma anche su altri temi simili riguardanti sempre l’ambiente; magari tramite conferenze on line o in presenza e in collaborazione con i responsabili del progetto. Inoltre, siamo disposti a metterci in gioco con delle iniziative divulgative all’interno del nostro Istituto, perché riteniamo che i temi riguardanti l’ambiente sono di grande attualità e importanti per noi e le future generazioni.