Pitch

Aã scuola di OpenCoesione è un progetto di monitoraggio civico, noi abbiamo scelto di analizzare il cuore artistico della nostra città cioè “le Vie dei Tesori”, per valorizzare Palermo e le sue bellezze monumentali, artistiche e naturalistiche.
Il nostro percorso è iniziato con l’incontro con il Dottor Caeti che ci ha spiegato il lavoro da svolgere; abbiamo innanzitutto analizzato il sito delle Vie dei Tesori che ci ha fornito tante informazioni sulla storia del festival. Abbiamo poi analizzato le statistiche redatte da OTIE, da cui abbiamo ricavato la conferma della grande ricaduta economica e turistica del festival sulle attività della città, rappresentandone i risultati in grafici. Abbiamo infine intervistato il dottor Marco Coico vicepresidente dell’associazione degli amici delle Vie dei Tesori che ci ha spiegato che i finanziamenti del fondo di Coesione sono stati utilizzati per illuminare i monumenti arabo-normanni in un’ apertura notturna.

Abbiamo cercato di trovare conferma alla nostra domanda iniziale, se una manifestazione di tal genere abbia un efficace riscontro nel potenziare la capacità attrattiva di Palermo e favorisca la crescita non solo economica, ma anche culturale della nostra città. La nostra ricerca statistica ha analizzato il trend degli ingressi ai luoghi aperti durante la manifestazione dal 2014 al 2019, è emerso che l`affluenza dei turisti nel corso di questo periodo si è più che triplicata. Da ciò si può desumere che il festival ha fidelizzato molti visitatori, rendendo Palermo una città attrattiva per turisti stranieri e non. Successivamente abbiamo confrontato l'afflusso dei visitatori in cinque monumenti durante tre anni:2017-2018-2019: tutti hanno avuto un incremento di turisti.

Per continuare a monitorare il progetto delle Vie dei Tesori crediamo che sia utile: non fare pagare il biglietto alle scuole per conoscere la nostra arte, amare il nostro patrimonio culturale e curarlo in modo da non danneggiarlo e promuovere campagne pubblicitarie per far conoscere ai turisti l’organizzazione delle Vie dei Tesori. Sarebbe desiderabile che il festival fosse realizzato piú volte all’anno in modo da attirare molti stranieri e italiani di altre regioni anche in diversi periodi dell’anno. Sarebbe opportuno un aiuto da parte dello stato nel tutelare e promuovere il festival e i monumenti,  ristrutturando  i monumenti molto antichi e danneggiati.