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Presentazione progetto ArcheoZaleuco

La classe 4D del Liceo Scientifico Zaleuco ha scelto di partecipare al progetto “Opencoesione” perché reputa questa iniziativa di grande interesse sotto il punto di vista culturale e importante per tutta la comunità. Gli alunni si sono identificati con il nome "ArcheoZaleuco" scegliendo come sito di riferimento il Parco Archeologico - area museale - della locride. Questo  sito  rappresenta non solo noi, cittadini del presente, ma anche le civiltà precedenti, permettendo di costruire, pezzo dopo pezzo, la storia delle nostre radici. Grazie a questa iniziativa la classe ha avuto la possibilità di vivere un momento di cittadinanza attiva, consapevole che la partecipazione diretta sul campo porta alla maturazione della conoscenza delle risorse culturali presenti nel territorio. Ulteriore motivo di interesse per i ragazzi è stato prendere coscienza del passato glorioso degli antenati che sono venuti a contatto, grazie alla posizione strategica nel cuore del Mediterraneo, con le diverse culture e civiltà che si sono succedute nell'arco dei millenni.

Inaugurato nel 1971 in contrada Marasà, situato circa a 5 km dall’odierna città di Locri, l'area presenta due realtà: il Museo, denominato “Antiquarium di Locri” e il complesso museale “Casino Macrì” che ospita molte testimonianze dell’età romana e tardo antica. Sono presenti molteplici percorsi: uno di questi parte dal quartiere di Centocamere e raggiunge l’area della località “Petrara”. È presente un particolare percorso didattico con il fine di favorire la diffusione storica e archeologica del patrimonio locrese. Il museo è facilmente raggiungibile con numerosi mezzi di trasporto, grazie alla sua posizione lungo la SS106. Gli studenti hanno espresso le loro idee durante i diversi incontri pomeridiani, guidati dalla figura del tutor e del referente. In seguito all’introduzione del progetto, si sono cimentati nella scelta del sito, prendendo in considerazione molteplici dati. Successivamente il progetto ha iniziato a prendere forma: è stato compilato l’apposito campo sul portale Opencoesione in cui sono state inserite le principali caratteristiche del lavoro, sono stati creati i vari profili social e il sito web su cui verrà pubblicizzato tutto il materiale prodotto; è stato realizzato un Canvas presentativo con lo scopo di illustrare schematicamente le idee e gli obiettivi prefissati dai ragazzi e un breve filmato in cui i ragazzi del team hanno illustrato i ruoli da loro ricoperti.

La scelta di partecipare a questo progetto nasce dalla volontà di valorizzare il territorio e il patrimonio culturale e storico che esso custodisce. L’intento principale è stato quello di ottenere visibilità, così da spingere la comunità a osservare e apprezzare con più entusiasmo il museo, che si fa portatore di tutte quelle tradizioni, usi e costumi che hanno, nel corso dei secoli, plasmato e definito la società italiana e mondiale. Partecipando a questo progetto è possibile far maturare nei cittadini della locride la consapevolezza delle ricchezze e della fortuna di avere a disposizione un patrimonio di così grande rilievo, a pochi passi dal centro storico della città.

Nonostante i ragazzi del team non siano tutti originari di Locri, la scelta del sito è stata portata avanti di comune accordo, in quanto questo rappresenta un punto di incontro per i vari paesi da cui essi provengono. Si tratta di coinvolgere sempre di più i giovani, aumentando in loro l’interesse verso ciò che li circonda e che inevitabilmente li riguarda. Particolare attenzione è rivolta infatti dal museo ai visitatori più giovani con il Museo dei Ragazzi, percorso didattico volto a favorire la fruizione del patrimonio storico, archeologico e culturale di Locri a un pubblico di età scolare.