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Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Articolo di Data Journalism

Una CASA in SOSPESO

L'idea di un luogo che possa offrire alloggio a tutti gli studenti che frequentano gli istituti scolastici di Nuoro ci è sempre sembrata un ottimo punto di incontro fra i pendolari e le scuole, in modo che si trovino in una condizione comoda per frequentare le lezioni senza subire lo stress del viaggio...

 

Gli esiti della nostra indagine

Nella ricerca dei dati, consultando il sito “Scuola in Chiaro” abbiamo appreso che complessivamente gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado del nuorese sono 5200, di cui 4145 frequentano le scuole nella città di Nuoro. Prendendo in esame i dati della nostra scuola, il liceo Scientifico e Linguistico Enrico Fermi di Nuoro, il numero di pendolari ammonta a 914 su un totale di 1355, vale a dire circa il 67%. Di questi, 608 provengono dalla Barbagia, 191 dalla Baronia, 91 dal Goceano e una piccola percentuale dalla Provincia di Sassari. Per conoscere il numero di coloro che soggiornerebbero volentieri nella Casa dello Studente, abbiamo fatto un sondaggio attraverso moduli online da condividere con gli studenti di tutte le scuole di Nuoro. Abbiamo così reperito le informazioni necessarie alla nostra indagine scoprendo che anche negli altri istituti il tasso di studenti provenienti da altri paesi è piuttosto elevato: la somma complessiva dei pendolari nelle scuole secondarie di secondo grado di Nuoro è di 2800 studenti, ovvero il 68% del totale.

Dall’esito del sondaggio da noi condotto è emerso che, su una media di 166 persone circa l'83% trova che questo sia una soluzione vantaggiosa in grado di alleggerire il percorso scolastico dei ragazzi, mentre il 17% non si esprime. I risultati ottenuti hanno dato confermato le nostre ipotesi iniziali.

 

L’opinione degli studenti

Per quanto la maggior parte dei partecipanti al sondaggio sia favorevole alla Casa dello Studente, il 62% ha ammesso di non voler vivere nella struttura, mentre il 38% si è dimostrato propenso alla possibilità di soggiornare qui. Seconda noi, gli studenti che si sono espressi favorevolmente pesa la distanza fra il paese di provenienza e la città dove studiano, ragion per cui gli studenti che arrivano da più lontano potrebbero essere più propensi all’idea di trasferirsi nella Casa dello Studente. La nostra perplessità sta nei criteri di assegnazione dei 54 posti della Casa e la durata della stessa ( a breve o a lungo termine). Purtroppo sono domande a cui ancora non abbiamo risposte, ma che non vediamo l'ora di conoscere.

 

L’incontro con la dott.ssa Fancello

Venerdì 27 Gennaio 2023 il nostro Team SPAN ha incontrato la dott.ssa Antonella Fancello, docente di Amministrazione Digitale EGovernment presso l’università di Sassari, che ci ha illustrato l’importanza dei dati, in particolare degli OpenData, e di come usufruirne al meglio. La lezione da lei tenuta ci è servita per comprendere che: “la tecnologia non è di per sé né buona né cattiva, poiché ciò che fa la differenza è come noi la utilizziamo”. Nella sua presentazione ci ha mostrato come la nostra vita sia un susseguirsi di dati da noi stessi prodotti e quanto questi ultimi influiscano sulla nostra quotidianità e sul mondo che ci circonda. La tematica su cui ci siamo soffermati maggiormente è stato il diritto dei cittadini di sentirsi parte integrante della società attraverso la divulgazione di dati che riguardano l’interesse e il bene comune. La realizzazione di questa analisi è stata resa possibile soltanto grazie all’accesso ai dati forniti dalla Pubblica Amministrazione, poiché senza di essi non saremmo mai stati in grado di portare avanti la nostra indagine.