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Articolo di Data Journalism

IO MINIERA

Ho vissuto anni di buio e isolamento, di polvere e sporcizia ma nessuno, proprio nessuno sapeva che dentro di me si nascondeva un enorme tesoro formato da minerali come Smithsonite, Calamina, Fluorite, Calcite e Galena. Gli uomini la chiamano età del bronzo ma per me fu l’inizio di una grande storia: il giorno della mia scoperta; sono stata la prima nella Val Brembana e da allora non ho più potuto fare a meno delle persone. Dal tempo dei romani in poi fui sfruttata come miniera. Anche se i primi documenti riguardo a me furono rinvenuti nel 920 d.C. Nel medioevo vissi un momento splendido perchè Dossena, grazie alla famosa Via Mercatorum, diventò un grande centro di scambi commerciali. Ho conosciuto il grande scienziato Leonardo Da Vinci che venne a farmi visita: si dilettò in studi approfonditi per aumentare la mia capacità e l’eventuale recupero delle altre miniere. Su Dossena caddero molte disgrazie come la peste e la carestia, ma io la aiutai come lei ha fatto con me. 
Rappresento una realtà di nicchia, molto piccola e sconosciuta, tanto che, anche per l’analisi dei dati al fine di ricavare le diverse informazioni, è indispensabile scorporarli da diverse fonti che fanno riferimento a fonti ufficiali Istat.

Nel ‘900 avvennero grandi estrazioni di calamina e fluorite. Poi nel 2014 ci fu la svolta definitiva, fui convertita in museo, un museo fantastico gestito da ragazzi splendidi che si occupano di ogni mia esigenza. Sono visitabile per solo 2 Km sui 18 Km da cui sono formata. Per visitarmi bisogna vestirsi pesante, infatti ci sono circa 7°C. Ogni giorno vedo famiglie che si divertono e bambini che giocano grazie all’aiuto di volontari. 

La chiusura della miniera e delle attività ad essa correlate ha portato ad un decremento della popolazione del paese di Dossena, dal 2001 al 2017. È diminuita dell’8,3% , molte persone sono decedute, altre invece si sono trasferite in diverse città urbane per la maggiore possibilità di lavoro.

Il numero di turisti presenti sul territorio della Val Brembana ha visto un calo nel 2020 ma si può affermare che nell’anno appena trascorso le 150.000 presenze hanno dato una svolta all'economia della valle grazie alle scelte oculate delle amministrazioni locali.

“I Rais”, una cooperativa di comunità fondata dagli abitanti di Dossena nel 2016 da giovani volontari, ha l'obiettivo di promuovere l’economia di Dossena: l’apertura del primo bar giovanile  del paese, l'intento di fondare il primo albergo diffuso, la conservazione di formaggi che stagionano al mio interno per 3 mesi a 350 m di altezza ad una temperatura e umidità costante che conferiscono al formaggio un gusto intenso fanno parte del progetto “Ol Minadur”. 

Il latte utilizzato per la produzione dei formaggi proviene da allevatori locali. Il prezzo più alto degli analoghi a produzione industriale, è dovuto al fatto che è uno dei pochi formaggi che vengono stagionati in miniera e per le sue apprezzate caratteristiche organolettiche. Il ricavato delle vendite contribuisce all’economia del paese. L’idea è nata per far conoscere Dossena al resto della Lombardia. Grazie alla partecipazione a un bando di Regione Lombardia per la promozione dei luoghi dimenticati e ad un piano di sviluppo locale è stato possibile aprire al pubblico la miniera. 

Dai dati analizzati ci sembra che la strategia utilizzata dagli enti locali di promozione e sostegno delle ricchezze storiche, paesaggistiche e culturali stia portando ad un incremento dell'economia che potrà rallentare lo spopolamento dei borghi che caratterizzano le nostre valli; l'aumento degli esercizi di accoglienza e alloggi testimonia il trend positivo.

Non perdere, quindi, l’occasione di venirmi a visitare e soprattutto non perderti i miei prodotti caseari.