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Come possono i giovani ampliare le loro conoscenze linguistiche e pratiche al fine di un innesto in un mondo lavorativo più promettente e competitivo?
In classe, successivamente ad aver analizzato brevemente tre diversi progetti, la nostra attenzione si è soffermata sull'iniziativa chiamata “Formazione e mobilità all’estero dei diplomati trentini”. L’abbiamo percepita come nostra principalmente data la vicinanza alla lingue straniere che ci è resa possibile dal nostro percorso di studi. Il tema di questo progetto è, in effetti, l’istruzione e la formazione, e si focalizza sugli interventi per migliorare gli apprendimenti scolastici e valorizzare le eccellenze degli studenti, in vista di un mercato del lavoro che in Trentino, secondo i dati ISTAT utilizzati a fondamento del progetto, ha nella fascia di età dai 18 ai 64 anni il suo punto debole per numero di lavoratori impiegati, a fronte di un generale invecchiamento della popolazione. In questo contesto i giovani alla prima occupazione e le donne sono le categorie meno qualificate, con il rischio di trovare più difficilmente accesso al mondo del lavoro.
Il progetto è stato pertanto rivolto, come detto precedentemente, ai neo diplomati nella regione Trentino, e rappresenta una voce importante della voce transnazionalità e interregionalità, introdotta nella pianificazione dei fondi FSE per la prima volta proprio nel periodo 2007-2013. Esso è stato aperto per la prima volta il 21/07/2008 e chiuso il 31/12/2010. C’è stata poi una seconda apertura avvenuta nel 2010 con una conseguente chiusura nel 2013.
Il beneficiario è stato l’Ufficio del fondo sociale europeo della Provincia di Trento e le mete proposte sono state tutte destinazioni europee: Malta, Bulgaria, Irlanda, Belgio, Austria, Germania, Regno Unito e Spagna.
Questo progetto è nato per aumentare la competitività dei diplomati trentini sul mercato del lavoro e la loro partecipazione alle opportunità di formazione lungo tutto l'arco della vita, innalzandone i livelli di apprendimento e conoscenza.
Nel corso della programmazione, infine, la Provincia ha attivato numerosi progetti di mobilità transnazionale per giovani, collaborando con il fondo sociale europeo: Ellepi 4, ForME, MoVe e MOS-4.
Prestando maggior attenzione su “MoVe”, si può dire che nel corso dell’anno 2015 il progetto di “mobilità verso l'Europa” è stato proposto a neo diplomati e laureati, ampliando l'offerta resa disponibile con i fondi FSE. Con i finanziamenti del fondo sociale è stata offerta la possibilità di sviluppare competenze utili per un percorso lavorativo personale e di sostenere il tema della occupabilità giovanile. In base al programma formativo scelto dal partecipante e dalla condizione economica familiare di appartenenza (ICEF), la quota di compartecipazione variava. Nel 2015, 241 giovani hanno partecipato a un progetto di “mobilità verso l’Europa” con i seguenti programmi: Full immersion linguistica di 4 settimane per diplomati, qualificati e laureati in Germania, Francia, Irlanda, Spagna, Regno Unito e Malta; tirocinio professionale di 12 settimane per diplomati, qualificati e laureati in Germania, Irlanda e Regno Unito.
Il progetto è stato aperto a tutti senza fare alcuna discriminazione perché l’istruzione e la formazione sono le fondamenta per costruire il proprio percorso personale: l'apprendimento di competenze trasversali,tecnico professionali e linguistiche durante il tirocinio saranno utili durante tutto l’arco della vita.
