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Il nostro progetto di OpenCoesione ha avuto inizio il 10 Novembre 2023 dopo la visione di vari video dal sito di “A scuola di OpenCoesione”e la presentazione da parte del nostro professore di diritto,che ci ha spiegato cosa sono le politiche di coesione, il funzionamento e gli obiettivi . Conoscevamo ASOC già dallo scorso anno, un’Associazione che si occupa di monitoraggio civico e consente ,attraverso un percorso didattico,agli studenti di sollecitare miglioramenti sul territorio. In classe abbiamo approfondito il concetto di cittadinanza attiva, abbiamo partecipato a vari incontri con l’Associazione Legambiente di Piedimonte Matese, che ci hanno illustrato le problematiche ambientali e turistiche del territorio e approfondito i problemi ed i progetti attuabili. Successivamente abbiamo avuto un incontro con le istituzioni locali, che ci hanno spiegato l’importanza della riqualificazione paesaggistica, il rispetto dell’ambiente e l’importanza del settore turistico sul territorio .. È in seguito a questi incontri che poi abbiamo scelto il nostro progetto. Da ciò, poi abbiamo suddiviso la classe in gruppi che saranno impegnati nel verificare sul sito di OpenCoesione il lavoro in fase di attivazione. Molto importante sarà l’utilizzo dei social quali Twitter, Instagram e Facebook che terremo periodicamente aggiornati con fotografie, video, notizie e informazioni.
Successivamente abbiamo deciso di assegnare i ruoli:
Project manager e head of research: Di Franco Giulia e Barone Denise (stabiliscono un piano di lavoro, raccolgono gli elaborati e compilano il report)
Designer: Miriam Cucciolillo
Storyteller : Riccio Josephine, Riccio Giovanni e Conte Siria.
Analista e Coder :Giugno Agnese e De Santis Desirè.
Blogger: Barone Denise, Di Franco Giulia e Sposato Davide.
Analisti: Vallo Stella, Damiano Aurora e Pascale Joel.
Coder: Ferrara Kristal e Di Chello Edima.
Per i social media manager sono coinvolti tutti i responsabili della comunicazione:
-Instagram: De Rosa Daria e Scuncio Filomena;
-Facebook: Cannavacciuolo Alessandra e Raviele Chiara;
-Youtube: Ferrazza Mariachiara e Riccio Josephine;
-Twitter: Gambella Francesca, Di Muccio Antonella e Pascale Melissa.
Sul sito di opencoesione sono stati monitorati i vari finanziamenti pubblici. Abbiamo escluso innanzitutto quelli rivolti al settore privato, abbiamo concentrato l’attenzione su quelli pubblici di importo non molto elevato. All’inizio la scelta era ricaduta su un finanziamento pubblico per la ristrutturazione della sede ferroviaria di Piedimonte Matese. L’importo era notevole e le notizie sarebbero state recepite solo presso la sede di NAPOLI della società. Abbiamo pensato successivamente che il finanziamento al convento di Santa Maria Occorrevole era più adatto al nostro indirizzo di studi (Turismo). La nostra scelta è stata quella di fare monitoraggio civico sul finanziamento CUP: B12I14002270002 CUP: B12I14002270002
DIP 53 - DGR 344/2014 - ADEGUAMENTO CONSERVATIVO CONVENTO S. MARIA OCCORREVOLE
Ogni gruppo ha scelto un progetto ed ha cominciato a preparare il canvas ed una presentazione per illustrare la propria scelta ai compagni in modo convincente.
Il progetto scelto è:
ADEGUAMENTO CONSERVATIVO DEL CONVENTO DI SANTA MARIA OCCORREVOLE (S.Pasquale).
L'origine del santuario è legata ad una tradizione popolare che vuole che in un sabato di Quaresima del 1436, un pastore del luogo ritrovò la sua pecorella smarrita inginocchiata davanti all'immagine della Vergine, dipinta su un muro. Una volta che la notizia si diffuse per il paese una folla di fedeli e curiosi salì sulle balze del M. Muto decidendo, di lì a poco, di erigere un tempio alla Vergine Maria. Difatti, noi ragazzi della IV DT abbiamo scelto questo progetto per la sua riqualificazione da un punto di vista ambientale, turistico e per conservare il suo valore storico. Questo progetto seppur stanziato nel 2015, ad oggi risulta in corso ma non è stato ancora avviato e il convento rischia di essere chiuso.
