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Open Data, Monitoraggio Civico,

Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Raccontare la ricerca

EKOSPRINGER...un passo verso il futuro

Siamo la classe IIIG dell’Istituto Comprensivo Elisa Springer di Surbo e, nel corso di quest’anno scolastico, vivremo un’esperienza nuova: ASOC – A Scuola di OpenCoesione. Si tratta di un’opportunità per imparare ad essere dei cittadini più partecipi e attenti a ciò che avviene nel nostro territorio. Questo percorso ci consentirà di imparare ad usare strumenti nuovi producendo “homework” diversi dalle solite attività che ci vengono assegnate.

All’inizio del nostro percorso  abbiamo preso confidenza con gli “open data”, cioè abbiamo analizzato le informazioni fornite dal sito “opencoesione.gov" nel quale sono riportati i dati che riguardano le politiche di coesione. Abbiamo affinato la ricerca focalizzandoci sul territorio del nostro comune, Surbo, nel quale sono in corso o si sono conclusi finanziamenti nei settori delle infrastrutture.La scelta è arrivata dopo ampia discussione in cui si è ragionato anche su altri  progetti e la nostra attenzione è ricaduta su un luogo  che sentiamo a noi vicino nel quale trascorriamo buona parte delle nostre giornate e che attualmente sta vivendo un profondo cambiamento strutturale interno ed esterno. 

Si tratta della nostra scuola,  la sede centrale dell’Istituto Comprensivo Elisa Springer. La Scuola Media di Surbo è nata come sezione staccata della Scuola Media “Ascanio Grandi” di Lecce nel 1961 ed era ubicata in via Trieste. Nel 1963 è diventata autonoma ed il Preside era il Prof Italo De Ponti Conti, successivamente tale incarico venne ricoperto dal Prof. Wilson Moschettini che la diresse per molti anni e la sua sede venne spostata in un’ala della Scuola Elementare  “ Vincenzo Ampolo”.

In quello stesso anno venne presentato il progetto per la costruzione dell’attuale Scuola Media ubicata in via Del Mare. A lavori ultimati, la Scuola Media di Surbo cominciò ad essere una realtà autonoma; dal primo settembre 2012, il riordino degli Istituti di Istruzione ha fatto sì che, nel territorio comunale, la Scuola Primaria e la Secondaria di primo grado, confluissero in un unico Istituto Comprensivo che, dall’8 giugno 2016 ha preso la denominazione di Elisa Springer.

Questo è il nome di una donna ebrea poi divenuta cattolica, che nel 2004 venne in questo istituto per far conoscere la sua storia e per dare una testimonianza diretta delle atrocità compiute contro gli Ebrei nei campi di concentramento nazisti. Esperienze magistralmente narrate nel suo libro "Il silenzio dei vivi" In quella occasione docenti e alunni rimasero  colpiti dalla sua storia e dalla dignità che la sua testimonianza lasciava percepire.

Il senso di appartenenza ci ha spinto ad abbracciare  questo progetto che a breve si concluderà, incentivati dal fatto di avere vissuto da vicino tutte le fasi del lavoro. Abbiamo osservato la quotidianità delle maestranze e condiviso con loro alcuni spazi dell’Istituto e contestualmente abbiamo avuto la possibilità di valutare l’avanzamento dei lavori e comprenderne la complessità.

La scelta del nome è frutto di riflessioni sul tema della sostenibilità ambientale e dell’efficientamento energetico. Pertanto, EKOSPRINGER - UN PASSO NEL FUTURO, slogan e nome del nostro team,  è un augurio per promuovere e sensibilizzare su tematiche dell’ecosostenibilità e del rispetto dell’ambiente che potranno garantire un futuro Green per tutti.   

Dopo aver deciso il nome del team, ci siamo organizzati assegnandoci diversi ruoli secondo le nostre attitudini e seguendo i suggerimenti dei docenti che ci guidano in questa esperienza.  I designer si sono occupati del logo preparando un’immagine che ci rappresenti: hanno scelto l’icona della lampadina come prospettiva del futuro e la sagoma di un operaio che rappresenta l’insostituibile manualità, ponte tra passato e futuro.

In particolare il progetto ha come titolo: “Avviso pubblico per l’EFFICIENTAMENTO ENERGETICO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO E. SPRINGER”. Dal portale di OpenCoesione abbiamo scoperto che il progetto ha avuto inizio il  febbraio del 2022 e non si è concluso. Il finanziamento prevedeva  € 2.379.979,90 da destinare alla realizzazione di importanti opere di efficientamento energetico all’avanguardia e la somma attualmente erogata è pari a € 1.095.010,63.

La scelta del progetto ha lo scopo di rafforzare il senso di appartenenza al territorio ed alla comunità cittadina. Crediamo che la riqualificazione del nostro istituto  ci possa offrire l’occasione di sperimentare una partecipazione attiva alla vita pubblica. Conoscere le radici, la storia del nostro paese ci renderà cittadini consapevoli, facendo crescere in noi valori di appartenenza, memoria, cultura, partecipazione attiva, cittadinanza consapevole.

Immaginiamo che con l’aiuto di esperti del settore ed intervistando le figure coinvolte nel progetto (ad esempio tecnici e consiglieri dell’ente comunale, della regione e delle maestranze che si occupano della ristrutturazione) potremo scoprire ed approfondire le vicende legate alla riqualificazione della realtà locale per poi condividere il monitoraggio con i nostri concittadini, soprattutto i nostri coetanei, per far comprendere l’importanza di possedere e fruire di una scuola efficiente e rispettosa dell’ambiente. Crediamo che con la nostra attività di monitoraggio si potrebbe accendere la luce su una realtà importante non solo dal punto vista culturale ma anche sociale.