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Il business moderno necessita di una disponibilità immediata ed accurata di informazioni che usufruisce con il facility management sostenuto dalla tecnologia Blockchain. Quest’ultima assume un valore rivoluzionario nel settore economico mondiale, poiché con il supporto degli “asset”, può essere rintracciata e scambiata con l’abbassamento dei rischi e dei costi per tutte le parti coinvolte. La Blockchain che consiste in un registro di contabilità condiviso e immutabile utile nei processi di registrazione, transazioni e tracciabilità degli asset in una rete commerciale, può essere utilizzata in vari settori economici.
Il nostro team sta monitorando ed analizzando il progetto “ReAsset”, finanziato dal PON FESR Imprese e Competitività, gestito dal Ministero dello Sviluppo Economico, per un valore di circa € 898.186,98, che realizza una piattaforma tecnologica MaaS basata su tecnologie IoT Blockchain atta a generare un ecosistema digitale finalizzato a garantire la trasparenza, la tracciabilità e la sicurezza dei dati delle attività di manutenzione. L'IoT, Internet of Things, è la rete che utilizza sensori o altre tecnologie integrate, al fine di scambiare dati con altri dispositivi e sistemi e comunica direttamente con l’utilizzatore di tale piattaforma fornendo informazioni sui dispositivi monitorati (per esempio: nel caso di un malfunzionamento di una lampadina in una fabbrica, tale piattaforma identificherebbe direttamente il problema e troverebbe il modo più efficiente per sostituirla). Il nostro interesse ricade principalmente sull’analisi dei dati inerenti alle Blockchain applicate al Facility Management e all’agricoltura.
Col picco di valore monetario speso nel 2022 equivalente a € 7.18 mld, si stima che il mercato mondiale delle Blockchain subirà una crescita esponenziale fino a raggiungere i € 163,83 mld entro il 2029 (inf. dinamica). Questi dati ci fanno capire quanto il settore delle Blockchain nel facility management abbia impattato sulla società odierna, ma soprattutto quanto sia cresciuto negli ultimi anni. Le spese totali relative allo sviluppo e innovazione della Blockchain sono state divise in tre settori principali: manifatturiero, a cui sono stati destinati € 653 mln (27.27% dell’incremento della spesa a partire dal 2019), distribuzione e servizi, con un finanziamento di € 642 mln (26.81%) e finanziario che ha ricevuto un aumento di fondi di € 1.100 mln (45,93% dei fondi aumentati), il cui obiettivo consiste nell’implementazione e utilizzo di valute digitali come il bitcoin. (inf. dinamica) L’utilizzo delle Blockchain, oltre al facility, è stato implementato in innumerevoli attività. Nel settore finanziario, gli operatori occupano attualmente il primo posto tra gli enti più attivi nell’utilizzo delle Blockchain grazie alla presenza del 48% dei suoi utilizzatori, seguiti dagli enti pubblici, che ne occupano il 10%, gli operatori logistici con l’8% e numerosi enti minori con il restante 34% (inf. dinamica). Facendo il punto sul facility management, notiamo che la crescita esponenziale si è avuta nel 2017 con un valore a livello mondiale di $ 1.15 trilioni. Di questa cifra, tuttavia, solo il 16.65% è relativo al valore monetario europeo per un totale di $ 191 mld, di cui $ 60 mld appartengono in particolare al settore italiano. (inf. dinamica) Uno dei settori più coinvolti nello sviluppo delle tecnologie blockchain è quello primario, nello specifico l’agricolo. Denominato Agritech, questo settore, è cresciuto in modo esponenziale in questi ultimi anni partendo da un valore di € 159 mln nel 2017, fino ad arrivare ad un valore di € 430 mln nel 2018, subendo così una crescita del 270% in un singolo anno. Delle 110 imprese, destinatarie dei suddetti fondi, il 49% sono fornitrici di soluzioni avanzate come Internet of Things, il 22% di soluzioni di data analysis, il 16% di macchine e attrezzature, il 7% si occupano della produzione di strumenti tecnologici e il 3% dei casi di realtà produttive (inf. dinamica).
Il mercato delle Blockchain si sta espandendo rapidamente e si sta mostrando valido in numerosi settori diversificati tra di loro: ad esempio il Facility Management e l’agricoltura (Agritech); la sua crescita rappresenta il rafforzamento di un nuovo metodo di scambio di informazioni sicuro e trasparente, senza l’ausilio di un intermediario, e che, quindi, velocizzerebbe notevolmente la comunicazione tra il beneficiario e l’offerente del servizio. E’ così affascinante e interessante tale settore che siamo intenzionati ad approfondire ulteriormente la nostra ricerca, intervistando esperti e analizzando i dati utili. Miriamo, con la nostra indagine, inoltre, a mostrare i vantaggi che il progetto ReAsset può portare nei tantissimi ambiti di utilizzo e, altresì auspichiamo un maggior impiego del progetto in più settori economici-sociali che permetterebbe alle Blockchain di prendere piede nella società odierna.
