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Riqualificazione del Palazzo Ducale di Venezia: rispenderà nella sua bellezza?

Il Comune di Venezia ha ricevuto dal Fondo di Sviluppo e Coesione una somma di 2.800.000 euro per la riqualificazione del Palazzo Ducale di Venezia. Ad oggi non sappiamo ancora se i soldi stanziati siano stati interamente spesi e in che modo.

Le somme stanziate dal Fondo europeo non sono certo di modico valore e il team Asoc “DucalDiscovery” del Liceo Ugo Morin di Venezia si chiede se, alla fine dei lavori di restauro, il Palazzo Ducale sarà restituito alla città di Venezia in sicurezza e nel suo splendore.

Il team Asoc “DucalDiscovery” ha scelto di monitorare, nell’ambito dei progetti di OpenCoesione, il processo di riqualificazione del Palazzo Ducale, perché ritiene che esso rappresenti uno dei simboli principali della città di Venezia, dal punto di vista artistico e culturale e, pertanto, di grande attrattiva per i turisti che ogni anno visitano la nostra città.

Il progetto di riqualificazione si basa principalmente sul restauro delle due facciate esterne del Palazzo Ducale, la parte ovest del lato di piazzetta S. Marco, e quella a sud, del bacino San Marco. Più precisamente, l’intervento riguarda i merli e le guglie (alte due metri) delle due facciate, il deflusso delle acque meteoriche delle grondaie e dei doccioni, nonché cinque finestre gotiche esterne della facciata ovest.

Il Palazzo Ducale di Venezia, situato in Piazza San Marco, è un capolavoro architettonico composto da tre aree antiche adornate da ornamenti gotici e rinascimentali. Ricostruito a seguito degli incendi del 1483, il Palazzo fu completato nel 1559, fungendo da fulcro della vita politica e amministrativa della Repubblica di Venezia. Tuttavia, nel 1797, con la caduta della Serenissima, il suo ruolo cambiò radicalmente. Nel corso dell'Ottocento, subì un restauro completo su iniziativa del governo italiano. Nel dicembre del 1923, la gestione del Palazzo passò al comune di Venezia, che lo aprì al pubblico come museo. Dal 1996, il Palazzo Ducale è parte integrante dei Musei Civici di Venezia, rappresentando un'icona della storia politica e culturale della città, con la sua straordinaria facciata e gli affreschi interni.

L’importanza del Palazzo Ducale si ricava anche dal numero di turisti che lo visitano ogni anno. Infatti, come si può ben notare dall’infografica dinamica (Grafico 1), nel 2019, su un totale di circa 5,5 milioni di ingressi turistici a Venezia, circa 1 milione e 300 mila ha visitato il Palazzo Ducale. Tuttavia, come si vede dallo stesso grafico, nel 2020, a causa della pandemia da Covid19, il numero di visitatori è sceso a 300 mila, per poi aumentare nel 2022, raggiungendo un picco di circa 4,4 milioni di ingressi turistici, di cui più di 1ml registrato a Palazzo Ducale.

Inoltre, dall’infografica statica (Grafico 1), si può notare come il Palazzo Ducale risulti essere il sito culturale maggiormente visitato dai turisti; in particolare, il grafico evidenzia che, rispetto alle altre attrazioni turistiche della città, come il Campanile di San Marco e il Museo Correr, il numero dei visitatori del Palazzo Ducale è il doppio rispetto a quello del Campanile di San Marco e, addirittura, quattro volte di più rispetto ai visitatori del Museo Correr.

Infine, il Grafico 2 dell’infografica dinamica, ci offre uno sguardo rapido sugli ingressi turistici a Venezia dal 2018 al 2022, suddivisi per nazionalità. Esaminando il 2022, su un totale di 4.646.360 visitatori, l'81% sono turisti stranieri, corrispondente a 3.776.648 persone. Il restante 19% (869.712 persone) proviene, invece, da varie regioni italiane. Questi dati delineano chiaramente la città di Venezia come meta di destinazione turistica più amata, sia a livello internazionale, sia nazionale, perché unica al mondo e ricca di un patrimonio storico, artistico e culturale.

Sulla base di questi dati menzionati, si comprende come il turismo, per la città di Venezia, è di notevole importanza e che il patrimonio culturale della città va tutelato attraverso costanti interventi di riqualificazione e manutenzioni, come appunto, il progetto di riqualificazione del Palazzo Ducale, quanto mai necessario, dal momento che sono trascorsi 25 anni dall’ultimo restauro. I lavori di manutenzione previsti hanno un costo di 2.800.000 euro e sono finanziati dal Fondo europeo per lo Sviluppo e la Coesione (ambito di programmazione 2014-2020). Il progetto rientra nel “patto per la città di Venezia”, in cui sono stati previsti diversi altri interventi di tipo infrastrutturale, ambientali e di valorizzazione culturale e turismo; in quest’ultimo ambito si inserisce la riqualificazione del Palazzo Ducale. Secondo i dati ricavati da OpenCoesione, l’inizio dei lavori era previsto il 2 maggio del 2020 e la fine il 31 dicembre del 2021, ma il progetto risulta ancora in corso e i pagamenti monitorati sono il 13,01% del totale (418.906,19 di euro), (Fig.4 infografica dinamica).

Tuttavia, dal sito Internet del Comune di Venezia risulta, invece, che i lavori sono terminati in data 16 novembre 2023. Tra le due informazioni (comune di Venezia e OpenCoesione), il team ASOC “DucalDiscovery” ha trovato delle incongruenze, pertanto il lavoro di monitoraggio continua, nell’attesa di incontrare e intervistare tutti i responsabili del progetto; in particolare, l’Assessore ai lavori pubblici, dott.ssa Francesca Zaccariotto e l’Architetto della direzione dei lavori del comune, dott.ssa Stefania Liguori. Inoltre, poiché si tratta di un importante investimento di restauro per il Palazzo Ducale di Venezia, dopo tanti anni il team vorrebbe essere certo che i soldi siano stati spesi nel modo migliore e nel rispetto delle norme sulla sicurezza e l’ambiente, con la speranza che i lavori di restauro e manutenzione proseguano nel tempo, per ottimizzare costi e benefici.

 

https://live.comune.venezia.it/it/2023/12/il-nuovo-volto-di-palazzo-ducale-lassessore-zaccariotto-illustra-lintervento-di