Pitch

Con il progetto "Hortus 2.0" si è ristrutturato e ampliato l'Hortus Conclusus, un giardino che è nel concreto un'opera d'arte pubblica creata e donata nel 1992 da Mimmo Palladino per valorizzare l'identità culturale e turistica di Benevento. Finanziato con fondi europei,di rotazione e regionali, si è rivelato di fondamentale importanza sia perché ha avuto l’obiettivo di preservare un'opera d'arte significativa, sia perché ha migliorato l'accessibilità dello spazio e lo ha completato per una migliore fruibilità. L’ ampliamento della zona ad esso adiacente adatta ad ospitare eventi culturali e attività, l'installazione di nuove illuminazioni e videocamere di sorveglianza per la sicurezza e la piantumazione di nuovi alberi e piante ha creato un angolo al centro della città unico e suggestivo. 

https://read.bookcreator.com/TCTZi9vWgUfA2miDB09Bpt8IguE3/3Ja8UCUVTBOhls65Ps0RIg

Durante il monitoraggio è emerso che molti cittadini non erano a conoscenza dell’esistenza dell’Hortus. Abbiamo constatato che il giardino è privo di una segnaletica che ne permetta il facile raggiungimento e ha orari di apertura e chiusura non molto comodi. Per capire, poi, se gli obiettivi previsti fossero stati raggiunti, sono state fondamentali le ricerche sui siti istituzionali e le interviste effettuate agli ideatori e realizzatori dell’intervento, agli esperti del settore e a referenti politici. Per conoscere l’idea-progetto sono stati intervistati l’architetto Palmieri, coprogettista del primo intervento, e l’assessore Tartaglia. Inoltre è stato importante incontrare il Sindaco Mastella e l’art director Cascino che ci ha fatto comprendere e ammirare le opere di Paladino.

Noi lo immaginiamo come un luogo adatto a: rappresentazioni teatrali e cinematrografiche, per accogliere studenti quale luogo alternativo di apprendimento, per rievocazioni storiche dalla nascita di Benevento, fino alle sue dominazioni e all'età papalina, per aperitivi "letterari" e incontri con autori, per attività LARP e come luogo eletto per letture individuali e di gruppo.

In particolare il Team ha lanciato un contest artistico con il patrocinio del Comune, che vorrebbe diventasse un appuntamento annuale. L’obiettivo è quello di promuovere, nella città candidata tra l’altro per il 2025 ad essere Capitale del Libro, un invito alla lettura in un contesto artistico, di recente restaurato e di inestimabile pregio, che ben si presta a migliorare gli effetti positivi (terapeutici) del libro.