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Articolo di Data Journalism

SCIENZA E TECNOLOGIA SI FONDONO

La Scienza e la Tecnologia si fondono e lavorano in sinergia per studiare e debellare quello che possiamo affermare sia il male del secolo: il cancro.

La piattaforma tecnologica “eMORFORAD Campania”, del costo pubblico di 2725000 euro di cui pagati il 24% (con ulteriori 1185000 da Privati), intende contribuire significativamente all’avanzamento qualitativo della diagnosi, della prognosi (identificazione della classe di rischio individuale) e della predittività della risposta alle terapie convenzionali degli HNSCC. La piattaforma si propone inoltre di generare piccole molecole/anticorpi rivolti verso nuovi bersagli molecolari, nell’ottica di una medicina personalizzata dedicata agli HNSCC, HPV-correlati o virus-indipendenti, in ragione dello specifico potenziale biologico di ogni singolo caso. A livello globale I tumori della testa e del collo rappresentano il 4% di tutte le neoplasie maligne. La zona più frequentemente colpita è il cavo orale, da cui origina il 41% di tutti i tumori della testa e del collo, seguito dalla faringe e dalla laringe, che rappresentano la sede rispettivamente del 22% e del 24% delle neoplasie di questo gruppo.

In Europa, i tumori del cavo orale vengono diagnosticati ogni anno a 48 persone su un milione. Il rischio di sviluppare un tumore della testa e del collo è maggiore negli uomini rispetto alle donne. Esistono alcune differenze tra un Paese e l’altro, soprattutto nella popolazione maschile. Si stima che 20-30 uomini ogni 100000 svilupperanno nell’arco della vita un tumore del cavo orale, della lingua, dell’orofaringe o dell’ipofaringe, mentre 8-10 donne ogni 100000 svilupperanno un tumore del cavo orale o della lingua e 2-3 ogni 100000 un tumore dell’orofaringe o dell’ipofaringe. In generale, il rischio è più alto in Francia ed in Svizzera e più basso in alcune regioni dell’Italia e del Regno Unito.

In Italia nel 2020 sono attesi circa 9.300 nuovi casi di tumore del testa-collo, 7.100 tra gli uomini e 2.200 tra le donne e rappresentano circa il 4% e l’1% di tutti i tumori incidenti, rispettivamente. Per quanto riguarda le fasce di età, i tumori del testa-collo rappresentano il 5% dei tumori giovanili negli uomini e nella fascia 50-69 anni (dove sono la quinta neoplasia più frequente), e il 3% negli uomini ultrasettantenni; nelle donne sono il 2% nella fascia 50-69 anni e l’1% nelle altre fasce di età. Il rischio di sviluppare un tumore del testa-collo è più elevato negli uomini (1 su 40) che nelle donne (1 su 182): in entrambi i sessi il rischio aumenta all’aumentare dell’età. Il trend di incidenza appare in diminuzione, statisticamente significativa negli uomini (-2,5% per anno) e stabile nelle donne.  L’incidenza mostra, negli uomini, tassi più elevati al Nord (21,1 per 100.000), seguita dal Sud e dal Centro (18,3 e 15,8, rispettivamente). Nel 2013 sono stati 2.820 i decessi per tumori del testa-collo (labbra, cavità orale e faringe, dati ISTAT), negli uomini e 882 nelle donne, in Italia, pari al 3% e all’1% dei decessi per tumore in entrambi i sessi, rispettivamente. Negli uomini la percentuale è un po’ più elevata per le persone più giovani, nelle donne non ci sono differenze per età. Il trend di mortalità dei tumori del testa-collo appare in diminuzione, statisticamente significativa, negli uomini (-2,1% per anno) e stabile nelle donne. La mortalità mostra tassi lievemente più elevati nelle Regioni del Nord, sia negli uomini sia nelle donne.

La sopravvivenza a 5 anni nei tumori del testa-collo in Italia è pari al 44,1%, statisticamente superiore alla media europea (39,9%), ma lievemente inferiore al Nord Europa (46,5%). La probabilità di sopravvivere a 5 anni dalla diagnosi, essendo vissuti il primo anno, è pari a 66% negli uomini e 71% nelle donne, mentre la probabilità di sopravvivere, essendo sopravvissuti al 5° anno dalla diagnosi, sale all’ 80% negli uomini e all’86% nelle donne. In Italia i pazienti con diagnosi di tumore del testa-collo sono 113.165 (84.737 uomini e 28.428 donne). Il tasso di prevalenza per 100.000 abitanti è più alto al Nord rispetto al Centro-Sud. Oltre il 67% dei casi prevalenti ha affrontato la diagnosi da oltre 5 anni.

L’alcool e il tabacco sono i due più importanti fattori di rischio per i tumori della testa e del collo, in particolare per i tumori del cavo orale, dell’orofaringe, dell’ipofaringe e della laringe. Almeno il 75% dei tumori della testa e del collo è causato dal tabacco e dall’alcool. Le persone che usano sia il tabacco sia l’alcool sono a maggior rischio di sviluppare questi tumori rispetto alle persone che usano uno solo dei due fattori. Le infezioni da tipi cancerogeni di papilloma virus umano (HPV), sono un fattore di rischio per alcuni tipi di tumori della testa e del collo, in particolare i tumori dell’orofaringe che coinvolgono le tonsille o la base della lingua.