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Da quando la S.A.I. Ambrosini chiuse i battenti la cittadinanza di Passignano riflette su come riqualificare la vasta area su cui sorgevano i suoi stabilimenti aeronautici. L 'Associazione Centro Rematori, nostro supporter nella ricerca, è un esempio per noi di partecipazione attiva e di coinvolgimento della comunità al miglioramento del proprio territorio. Siamo qui a raccontare i fatti che hanno preceduto il progetto da noi monitorato.
L'Asd Centro Rematori nasce con lo scopo di regolarizzare dal punto di vista sportivo la manifestazione del Palio delle Barche di Passignano e trasmettere agli appassionati la remata tipica del Trasimeno, unica in tutta Italia, attraverso dei corsi, per mantenere alta questa tradizione. La scuola, inizialmente, incontra delle difficoltà logistiche di appoggio delle barche e dei remi, superate dall'avvistamento casuale, durante una remata vicina alla ex fabbrica, di uno scivolo in cemento, base degli idrovolantisti, perfetto per l'attracco delle barche e di un'area lungolago, sconosciuta a molti abitanti, non lavoratori della fabbrica, perchè non accessibile e per lo più piena di vegetazione selvaggia e infestante. Si rivolgono pertanto al Comune per l'utilizzo dello scivolo, che viene incontro ai molti cittadini volontari fornendo loro i mezzi necessari per ripulire l'area. Essendo una zona inclusa nei siti Natura 2000, i lavori necessitavano anche di permessi della Provincia e dalla Regione, volti a proteggere gli habitat di alcune specie arboree e degli uccelli.
Premesso ciò, occorre fare delle precisazioni in merito all'area oggetto dell'intervento. Il Comune di Passignano, vedendo l' opportunità di restituire alla cittadinanza l'area demaniale affinchè ne usufruisse e ne traesse dei benefici in termini di sviluppo sostenibile, pianifica la riqualificazione dell'area ex S.A.I, nella zona che parte dalla scesa in cemento fino al vocabolo Vigna (Lungolago), seguendo anche le proposte dell'Associazione Rematori con l'aggiunta della realizzazione di percorsi ciclopedonali. Prima di partecipare al bando per l'ottenimento di finanziamenti pubblici consulta i dati catastali e i tecnici per ridefinire i confini entro i quali poter realizzare il percorso. Il progetto, ben strutturato, viene presentato all'Unione dei Comuni del Trasimeno, ente programmatore, nato nel 2017, per volontà associativa dei Comuni di Castiglione del Lago, Città della Pieve, Magione, Paciano, Panicale, Passignano, Piegaro e Tuoro, con lo scopo, tra gli altri, di approvare i progetti di sviluppo di area vasta con accesso a linee di finanziamento dell’Unione Europea tramite lo strumento finanziario ITI, Intervento Territoriale Integrato, previsto dall' art. 36 Reg (CE) N. 1303/2013) per l’utilizzo combinato dei principali fondi della programmazione comunitaria 2014-2020(FESR,FSE, FEASR) e finalizzati al raggiungimento degli Obiettivi tematici SIE e agli obiettivi di crescita “intelligente,”sostenibile” e “inclusiva” della Strategia Europa 2020.
La Regione Umbria, con delibera(DGR 93/2016) avvia l'ITI Trasimeno, già previsto come strumento di programmazione negoziata nel “Contratto di paesaggio” per 15 milioni di euro(DGR 621/2015) per l’introduzione di forme di gestione sostenibile del territorio, che si integra e confluisce nel Progetto integrato d’area del bacino del Trasimeno individuato dal QSR 2014-2020 e dal POR FESR 2014-2020.
Il nostro progetto si inserisce nell'Asse I ITI (Ambiente e cultura), avente come obiettivo tematico “la tutela e valorizzazione dei beni ambientali e culturali” -Linea di intervento "Il Lago Trasimeno: tutela e valorizzazione delle sponde dell'area a Parco regionale" dell’ITI Trasimeno”, con opere di riqualificazione paesaggistica al fine di elevare l‟attrattività turistica” delle risorse naturali di pregio.
Nel dettaglio, l'Unione dei Comuni del Trasimeno con la determina del 15-12-2017 autorizza l'esecuzione di due progetti per il Comune di Passignano :
- “Riqualificazione ambientale e naturalistica nell'area compresa tra la ex SAI e voc. Vigna (lungolago)” per una spesa prevista di € 445.000,00;
- “Riqualificazione lungolago (area giardini pubblici - pontile Provincia di Perugia)” per una spesa prevista di € 380.000,00
Entrambe i progetti sono conclusi. Per avere un quadro completo, tuttavia, necessitiamo di ulteriori informazioni in merito all'esecuzione dei lavori, ai materiali utilizzati, le eventuali varianti al progetto originario che dovremmo cercare sia tra le fonti ufficiali, come l'albo pretorio del Comune di Passignano, sia tramite delle interviste ai funzionari regionali preposti, al sindaco attuale e all'ex sindaco e ai soggetti che hanno eseguito le opere, così come previsti nel CANVAS. Inoltre, visto che i due progetti sono strettamente collegati tra loro, la nostra attività sarà estesa, per quanto posssibile, anche alla riqualificazione del lungolago.
Nella nostra raccolta di informazioni siamo pervenuti alla conoscenza della storia di questa gloriosa fabbrica, di atti di programmazione, di strumenti finanziari integrati e di procedure amministrative, espressioni di volontà politiche, relative alle autorizzazioni, visti i numerosi vincoli a cui sono soggette le aree naturalistiche di pregio come il Lago Trasimeno. Ma tutto ciò non basta! Il progetto dai dati di open coesione sembra concluso. Ma è veramente concluso ? A noi sembra di no. Quale futuro, infatti, sostenibile verrà riservato a tutta l'area in cui insistono gli ex stabilimenti aeronautici? Cosa pensa la cittadinanza quando, ancora a tutt'oggi, qualsiasi persona che si ferma alla stazione di Passignano, si trova di fronte questi capannoni fatiscenti, in stato di marcato degrado che offende il pubblico decoro? Cosa hanno intenzione di fare gli attuali amministratori locali e la proprietà privata di tutta l'area? Ci sono dei progetti in tal senso? Pubblico e privato si metteranno d'accordo per dare a Passignano, perla del Trasimeno, l'attrattività turistica che si merita? Prossimi passi? Da parte nostra continueremo a …...remare, insieme ai nostri mentori dell''ASD Centro Rematori, sul lago Trasimeno e chissà se, tra le sue sponde, troveremo anche noi delle risposte!
