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PUNTO 1: Motivazioni e obbiettivi
Il nostro interesse per questo progetto e in particolare per la realizzazione di nuove piste ciclabili di collegamento lungo il fiume Brenta con la città metropolitana di Venezia è nato dalla nostra passione per lo sport e per l’ambiente, motivata dalla nostra frequentazione di un liceo ad indirizzo sportivo, in quanto crediamo che questo progetto possa incentivare la disciplina e la soddisfazione che il movimento può dare, migliorando la vita dei cittadini sotto vari punti di vista.
Tutto ciò è ulteriormente supportato da noi in quando abbiamo dedicato un interno anno scolastico “alla bicicletta”, studiandone componenti, usi e possibilità che questo mezzo di trasporto propone e partecipando ad un’uscita didattica durante la quale abbiamo percorso 50 km sulle nostre bici, osservando nuovi paesaggi e capendo quanto questo semplice oggetto possa regalare spensieratezza e bei momenti condivisibili con tutti.
Gli obbiettivi di questo progetto sono quelli di promuovere la mobilità urbana sostenibile e la logistica, accelerando la realizzazione di un sistema di trasporto efficiente, integrato, flessibile e sicuro per assicurare servizi di trasporto funzionali.
Tutto ciò nasce dalla volontà di mettere in sicurezza il lato destro del fiume Brenta attraverso costruzioni utili ed utilizzabili per diversi scopi, creando possibilità di spostamento a breve raggio e incentivando il movimento sostenibile dei cittadini per scoprire nuovi luoghi e paesaggi e, inoltre, soddisfare la richiesta di attività da svolgere nel weekend (gite, escursioni).
In conclusione, riteniamo che questo progetto, una volta finito, possa coinvolgere la maggior parte dei cittadini delle zone circostanti, permettendo di sfruttare a pieno le risorse naturalistiche e culturali diffuse nel nostro territorio.
PUNTO 2: Analisi dei dati
Le informazioni sul portale di Open Coesione ci hanno indirizzati verso la ricerca di informazioni utili per costruire un buon elaborato di ricerca con dati specifici e completi. Oltre ai dati forniti dal sito di open coesione relativi al progetto scelto, abbiamo esplorato altri siti e altre fonti, il giornale online della città di Padova, dove vengono introdotti e resi pubblici i lavori nella provincia e dove troviamo informazione dettagliate su interventi e collegamenti.
Il sito di Open Coesione ci ha procurato una serie di dati considerevolmente utili.
Il programma PAR FSC VENETO a cui fa riferimento il nostro progetto, appartenente al ciclo di programmazione 2007-2013, non ha obiettivi ben precisi dato che si tratta di un piano con un fondo di azione e coesione, ma specifica che ha come scopo la mobilità sostenibile operando sull’innovazione di piste ciclabili.
Il nostro progetto prevedeva dei tempi di realizzazione ben definiti, con inizio previsto nel settembre 2016 e la fine nel giugno 2020, anche se tutt’ora la fine effettiva non è ancora disponibile. Il costo pubblico ammonta a € 1.120.147,62, previsti dal Fondo per lo Sviluppo e Coesione (circa € 766.300) e dalla Provincia di Padova (circa € 353.848).
I pagamenti effettuati sono per ora il 77% del totale (ossia circa € 867.483,87) che risalgono prevalentemente agli anni 2016, 2017 e 2018.
Questi dati sono in parte verificati da quanto viene reso pubblico nel giornale online della provincia, dove si specifica che l’importo dell’opera risale a circa € 370 mila (costo previsto per la realizzazione dalla Provincia di Padova con un finanziamento proprio, un contributo della Regione Veneto e uno dei due comuni interessati).
Il giornale, inoltre, riporta le testimonianze del presidente della Provincia di Padova e del consigliere provinciale delegato alle piste ciclabili che riconoscono in questo progetto un’opportunità di innovazione e sviluppo del territorio creando percorsi efficienti e sicuri per far apprezzare le risorse naturalistiche e culturali della zona.
Per proseguire in questa nostra ricerca non dobbiamo limitarci solamente all’analisi di questi dati ma, per quanto possa essere possibile, continuare ad approfondire gli elaborati e le fonti già possedute integrandole con informazioni presenti sia sul sito di Open Coesione, sia su altri siti web inerenti al tema dell’ambiente e dell’urbanizzazione del territorio preso in considerazione, integrandoli ai dati amministrativi, in modo da arrivare ad una visione completa del nostro progetto.
Un altro sito che abbiamo trovato utile alla raccolta di dati e informazioni è quello della Provincia di Padova.
Il nostro auspicio è quello di acquisire diverse fonti, così possiamo avere un’analisi ben dettagliata del progetto analizzato.
PUNTO 3: Prossimi passi
Sono diversi gli obiettivi e i punti d’arrivo che vogliamo raggiungere e per questo ci impegneremo a sostenere e divulgare la notizia della creazione di questa pista ciclabile, in modo tale che tutti coloro che amano la natura e l’attività fisica possano conoscere il progetto e contribuire alla realizzazione di un luogo bello e funzionale per tutti.
Contando molto sull’aiuto dei cittadini avremo la possibilità di farci sentire con una voce più alta, in modo da far arrivare un messaggio il più diretto possibile a coloro che lavorano a questo progetto.
Unendo le nostre proposte e quelle delle persone aiuteremo lo svolgimento dei lavori, rendendoli veloci ed efficaci e raggiungendo così il nostro obiettivo nel minor tempo possibile.
La nostra determinazione nel contribuire alla realizzazione di questa pista ciclabile ci aiuterà anche a capire e scoprire come ci si orienta nel mondo del lavoro.
Una volta finita la nostra esperienza avremo capito e provato sulla nostra pelle come ci si orienta nell’attivazione di nuovi progetti e come ci si pone davanti agli ostacoli che in corso d'opera possono presentarsi.
Siamo consapevoli, inoltre, che le persone che ci sosterranno in questo progetto ci trasmetteranno valori e principi fondamentali e che, una volta appresi, potremmo utilizzare nel nostro futuro, magari per incentivare progetti simili e inerenti a ciò che più ci appassiona, ovvero lo sport.
