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Raccontare la ricerca

Missione Belvedere

Introduzione

La nostra ricerca è volta a capire quali siano i motivi per i quali noi abitanti di Acireale siamo stati privati a periodi alterni di un luogo prezioso per grandi e piccoli.

Storia della Villa Belvedere e dati raccolti

Il soggetto principale del progetto preso in considerazione è la "Villa Belvedere", intitolata a nome di Vittorio Emanuele III, sorto nel 1848. La scelta del nome "Belvedere" proviene dal maestoso panorama di cui si può godere affacciandosi dal balcone della via principale; all'interno della villa sono presenti sei busti di altrettanti cittadini illustri vissuti ad Acireale fra l'800 e il '900, sulla destra una vasca con un gruppo marmoreo di Aci e Galatea e, spingendosi sempre di più sulla destra, si trova quel che rimane del "Cafè Chantant" Eden (divenuto successivamente un teatro): qui, nel 1905, viene proiettata per la prima volta nel territorio acese una pellicola cinematografica.

Nel 2012 questo polo turistico viene chiuso al pubblico per lavori di ristrutturazione e riqualificazione: ciò causerà critiche negative da parte dei cittadini acesi; nel 20/03/2012 era previsto l'inizio dei lavori di restauro della villa, ma in verità i lavori effettivi iniziarono circa 5 mesi dopo, ovvero il 27/08/2012, con un finanziamento di 2.493.290,84 €.

La fine del progetto era prevista dopo un anno dal suo inizio, ossia il 20/03/2014, ma la fine effettiva ebbe luogo un altro anno dopo, cioè l'11/04/2014.

 

Motivazione della scelta del progetto

La scelta del progetto nasce dall'idea di voler riportare alla vita e al suo splendore la Villa Belvedere di Acireale. Essa rappresenta un bene pubblico di fondamentale importanza nella nostra città; è sempre stata un punto di incontro per generazioni e generazioni, dai tempi dell'infanzia dei nostri nonni e bisnonni e, fino a qualche tempo fa, anche per noi ragazzi che amavamo incontrarci in quello che probabilmente ha sempre avuto un ruolo centrale per Acireale. La Villa, da sempre pronta ad accogliere il sorriso dei bambini che giocavano alle giostre e le chiacchiere degli anziani tra una panchina e l'altra, oggi rimane con i cancelli chiusi sia di giorno che di sera. Noi ragazzi e chiunque altro fosse abituato ad usufruire della nostra Villa, anche solo ammirandone la vista, ci sentiamo privati di uno dei nostri punti di riferimento all'interno della nostra città e ci sentiamo in dovere di scoprire le motivazioni per le quali la villa, nonstante i finanziamenti non siano mancati, rimanga vuota di risate, chiacchiere e vita.

Motivazione della scelta del nome del team

L'idea del nome ''Cometa'' deriva dal fatto che quando si avvista una cometa è tradizione esprimere un desiderio: il nostro desiderio è quello di rivedere la Villa com'era una volta e di riuscire a far capire, a chi si occupa di prendere le decisioni per questo luogo, quanto sia utile avere un punto di incontro al centro di Acireale. Il nome del team non si ferma solo a questa motivazione: facendo diverse ricerche e documentandoci sul ruolo simbolico delle comete, abbiamo scoperto che esse rappresentano la vita, in quanto contengono ghiaccio, quindi acqua. A causa di questa motivazione le comete simboleggiano perfettamente l'obiettivo del nostro progetto.

Motivazione della realizzazione del logo

Il nostro accattivante logo rappresenta la perfetta fusione tra il nome del team e il progetto scelto. I colori non sono casuali: il nero e il bianco sono stati utilizzati per richiamare il concetto dei ricordi. Attraverso il logo e i colori utilizzati in esso vogliamo intraprendere un viaggio nel passato e nei nostri ricordi di quando la Villa Belvedere era un punto di incontro per tutti noi. Anche la presenza della cometa come protagonista del logo non è una scelta casuale: infatti essa è volta a ricordare il nome del nostro team.