Il mondo ci scorre addosso.. chi sarà la nostra grondaia?

La ricerca condotta dal nostro gruppo mirava a indagare come fossero stati utilizzati i fondi stanziati relativi al PISL “Progetto integrato di sviluppo locale – completamento del nuovo stabilimento termale mediante la realizzazione di un sistema di ospitalità- ”Tutto ciò che esiste è soggetto alla legge del divenire e della trasformazione:Panta rei". Consapevoli che la nostra terra possa divenire occasione di sviluppo economico e turistico, abbiamo scelto di verificare a che punto fossero i lavori. L’analisi è partita con la visita al Comune di Antonimina, dove il responsabile dell’Ufficio Tecnico ci ha riferito che l’opera risulta completata con l’utilizzo di tutto il finanziamento. Successivamente,ci siamo recati,unitamente al Sindaco,al responsabile dell’Ufficio Tecnico e al Direttore dei lavori,sul posto e abbiamo constatato che la struttura è completata, mancano solo gli arredi.Il sindaco ci ha riferito che sarà allestita al più presto così da poter essere aperta al pubblico.

Dalla piattaforma di Opencoesione risultava speso solo il 16% del finanziamento, successivamente il 43% , ma il responsabile dell'Ufficio Tecnico ci ha riferito che la spesa era stata effettuata per intero. A riprova di ciò ci ha fornito la fotocopia dell'approvazione degli atti di collaudo e contabilità finale dei lavori, inoltre ci ha consegnato le fotocopie della planimetria generale di progetto, della pianta di progetto, delle sezioni e prospetti di progetto e della rappresentazione 3D di progetto. Il Sindaco, durante l'intervista effettuata in occasione della visita alla struttura ci ha comunicato che è intenzione dell’Amministrazione comunale finanziare con fondi propri l’acquisto degli arredi necessari per poter rendere fruibile l’albergo e che mediante un altro finanziamento europeo, attualmente fermo per problemi di carattere burocratico, si interverrà per riqualificare l’esterno dello stabilimento termale.

Di certo le antiche “Acque sante”, care sia ai greci che ai romani, poste nel cuore di un’ampia vallata sorridente e tranquilla, protetta sui lati da rigogliose alture come la roccia di Gerace ed il monte “Tre Pizzi”- cuore del Parco Nazionale d’Aspromonte, situate a due passi dal mare, vicine al parco archeologico di Locri Epizephiri, vivono la loro delicata armonia con la natura, confortate costantemente dal clima mite, dall’ azzurro del cielo e da un’aria limpida, che invita l’animo alla serenità e alla pace. Consapevoli dell'importanza del progetto, ci impegniamo a monitorarlo, organizzando eventi pubblici, invitando le personalità coinvolte e improvvisandoci "Iene", facendo, ogni qualvolta che riscontreremo inefficienza ,un "nodo" che andremo, sicuramente, a sciogliere.

Il mondo ci scorre addosso.. chi sarà la nostra grondaia?

Presentazione del progetto al territorio e con la partecipazione dei comuni coinvolti Antonimina, Locri, Gerace e Ciminà.

presentazione pubblica organizzata anche con altre scuole ASOC del territorio

Corso VI Aprile, 153, 91011 Alcamo TP, Italia

2016-05-14