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Articolo di Data Journalism

"Let's Work Abroad" alternanza scuola-lavoro in Inghilterra: sospesa causa Covid o mancanza di volontà?

L’alternanza scuola lavoro in Inghilterra “Let’s work abroad”,il progetto avviato nel nostro istituto,riguarda appunto l’alternanza scuola lavoro in Inghilterra. La partenza del progetto era prevista per il Settembre 2019,e venne finanziato un totale di 52.732,50€ .Il finanziamento arriva per il 60% dall’Unione Europea (31.639€) e per il restante 40% dal Fondo di Rotazione (21.093€). Il Fondo di Rotazione è un fondo che riutilizza i fondi di altri progetti non andati a termine. Il progetto non è mai partito per ragioni di Covid-19 e le spese risalgono a 0€.

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In Inghilterra, l’alternanza scuola-lavoro trova applicazione durante l'istruzione obbligatoria , rispettivamente nelle modalità dell'alternanza formativa, chiamata work-related learning o extended work-related learning: a seconda della durata dell'attività lavorativa svolta, e dell'alternanza lavorativa vera e propria. Negli ultimi due anni dell'istruzione obbligatoria, coincidenti con i primi due anni di istruzione secondaria superiore, questo tipo di formazione è stata integrata nel National Curriculum ed è diventata obbligatoria. Essa prevede che gli alunni svolgano periodi di stage per 2 settimane al 1° anno. Per gli studenti che seguono un percorso scolastico prevalentemente di tipo generale , il work-related learning può essere integrato nell’apprendimento delle varie materie, oppure attraverso l’educazione alla carriera o, infine, si può realizzare attraverso l’alternanza lavorativa vera e propria. Per gli altri studenti viene offerto attraverso un corso che conduce al conseguimento di una qualifica professionale come lo “Young Apprenticeship Program”. Per avere un'idea generale dell'offerta formativa del livello dell'istruzione secondaria nel sistema inglese, vale la pena ricordare che l’Inghilterra costituisce un caso isolato rispetto agli altri sistemi scolastici europei, in quanto non esiste, per questo livello, un curriculum obbligatorio ma è lo studente stesso che definisce il proprio curriculum, basato su: qualifiche che intende ottenere,  percorso formativo che intende proseguire e l’offerta formativa da parte delle istituzioni. Lo studente può scegliere, fra le qualifiche riconosciute a livello nazionale e fra i programmi stabiliti dagli Awarding bodies 2, se frequentare corsi di tipo generale e/o corsi di tipo professionale. Il numero di materie per le quali lo studente può decidere di ottenere una qualifica, varia da 2 a 4, pur non essendo previsto un numero minimo, viene raccomandato di sceglierne almeno 3, abbinando qualifiche generali a qualifiche professionali.

 Quali sono i risultati del progetto? L’inserimento degli studenti presso le famiglie ospitanti, oltre a potenziarne ulteriormente le competenze linguistiche, ne favorirà l’apertura culturale e l’acquisizione del senso di cittadinanza europea. L’esperienza, nel suo complesso, consentirà agli alunni di maturare un maggiore senso di responsabilità e ne potenzierà le capacità orientative nei futuri percorsi di studi universitari e lavorativi. La proposta costituisce un occasione di alto valore formativo e orientativo per il proseguo degli studi liceali, per le future scelte universitarie e per l’inserimento nel mondo del lavoro in Italia e all’estero.

OPINIONE DELLA PRESIDE
La preside si è mostrata totalmente favorevole all’esperienza di alternanza scuola-lavoro in Inghilterra ritenendola una grande opportunità per la formazione dei ragazzi nel loro percorso di studi, nonostante sia rimasta delusa dalla mancata evoluzione del progetto.