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Articolo di Data Journalism

San Sebastiano Comune virtuoso

La Nuova Stella d'Italia è un teatro inaugurato nel 1915 dalla Società di Mutuo Soccorso (SMS) di San Sebastiano Curone, fondata nel 1879. Negli anni è stato frequentemente utilizzato per feste ed eventi culturali quali concerti, balli e rappresentazioni teatrali, costituendo un punto di aggregazione fondamentale per le valli tortonesi (Curone, Grue e Ossona). Purtroppo negli ultimi anni l'edificio aveva progressivamente perso l’agibilità. Anche l’evento più importante del nostro Comune, la Fiera Nazionale del Tartufo, aveva dovuto trovare una sede nella palestra dell’edificio scolastico, per ospitare la mostra mercato e l’asta dei tartufi. Nel 2020 il Comune, tramite il bando da noi preso in considerazione, ha avuto l’occasione per mettere in sicurezza l’edificio con interventi strutturali straordinari. 

La nostra ricerca vuole analizzare il progetto di rivalutazione della Nuova Stella d’Italia dal punto di vista della gestione finanziaria e del contesto in cui è inserito. Per capire quanto la ritrovata disponibilità di questo luogo di aggregazione sarà in grado di migliorare la qualità di vita degli abitanti e di contribuire al contrasto del calo demografico, che da molto, troppo tempo, caratterizza le nostre zone.

Per prima cosa abbiamo cercato di capire il peso economico di questo progetto, mettendolo a confronto con gli altri realizzati sul nostro territorio comunale. Da questa analisi si può notare che la quota di fondi destinata al progetto relativo alla Nuova Stella d’Italia (circa il 6% del totale) sia minore rispetto ad altre, ma comunque consistente, anche considerando la scarsa priorità che purtroppo viene solitamente riservata agli interventi culturali, dei quali si trascura l’importanza sociale. 

Abbiamo poi continuato la nostra analisi mettendo a confronto il numero dei bandi vinti dal nostro comune con quelli vinti da alcuni Comuni vicini. Per il confronto abbiamo preso altre quattro località della Val Curone (Monleale, Volpedo, Fabbrica Curone e Casasco) e i due Comuni capoluogo delle vicine Val Grue e Valle Ossona: Garbagna e Castellania Coppi.

Da questa prospettiva, San Sebastiano si è dimostrata capace di avviare un buon numero di interventi, mediamente il triplo di quelli degli altri Comuni campione.

Abbiamo poi pensato di indagare il valore dei fondi pro capite per ogni abitante, considerandolo un buon indicatore. Analizzando questo parametro, si evidenzia come San Sebastiano Curone sia riuscito ad attirare risorse, con un ottimo risultato di 1500 euro pro capite. 

Anche gli aspetti demografici sono importanti per denotare la vitalità o meno di una comunità. In questa analisi ci è venuto in aiuto lo studio “Tera Sora”, che il dipartimento di Geografia dell'Università di Genova sta compiendo in questi mesi sul nostro territorio. Dalla mappa che ci è stato concesso di pubblicare, risulta evidente come San Sebastiano Curone, il piccolo comune a forma di diamante rovesciato nella parte centro-settentrionale della mappa, abbia un indice di vecchiaia basso (colore azzurro chiaro) e anche un indice di dipendenza molto basso (pallino bianco). Da questi dati spicca subito alla vista come San Sebastiano Curone possieda una popolazione molto più giovane dei comuni ad esso adiacenti e con un indice di dipendenza, il rapporto tra la popolazione passiva e quella attiva, paragonabile e, in alcuni casi, migliore di quello dei comuni di bassa valle, più vicini a grandi realtà manifatturiere e commerciali, come ad esempio l’Interporto di Rivalta Scrivia e l’Outlet di Serravalle Scrivia.

Il quinto grafico da noi preso in esame rappresenta la quantità di turisti che hanno visitato gli istituti museali dei Comuni campione tra l'anno 2017 e il 2020.

Una cosa che spicca all’occhio è che nel 2020 a causa  dell’emergenza Covid-19 il numero di visitatori nei diversi comuni è calato drasticamente, causando un’importante perdita economica. 

C’è una grande differenza tra i Comuni di Volpedo e Castellania Coppi e tutti gli altri. Si tratta di due Comuni di interesse internazionale poiché legati ai nomi di Pellizza da Volpedo, autore del quadro “Il Quarto Stato”, e di Fausto Coppi, ciclista di fama mondiale, che attirano migliaia di visitatori ogni anno. 

In conclusione, questa serie di dati ha dimostrato che l’impegno speso a livello di contesto territoriale da San Sebastiano ha portato risultati riscontrabili in numerose aree di intervento, traducendosi in un corposo afflusso di fondi. Tali disponibilità hanno consentito di creare spazio vitale ed economico per finanziare anche progetti di stampo turistico-culturale, che a loro volta, ci si augura, potranno portare un beneficio per tutta la collettività. Con questo lavoro vogliamo pubblicizzare il nostro borgo informando la popolazione dei lavori eseguiti nei locali della ex SMS La Nuova Stella d'Italia.