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Open Data, Monitoraggio Civico,

Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Pitch

Titolo del Pitch: 
Una Sardegna innovativa
Pitch 1: 

il progetto da noi analizzato riguarda il potenziamento del SRT. La nostra è stata una scelta di cuore: vedere quanto impegno e dedizione ci sia dietro un'opera ingegneristica di questo livello, sentirci parte di un qualcosa di grande e sempre in continua mutazione; queste sono alcune delle motivazioni che ci hanno portato a identificare nel potenziamento del SRT ciò che ci avrebbe spronato a fare del nostro meglio. La complessità intrinseca del progetto ha fatto si che i dati da noi trovati fossero molti e sopratutto variegati; ci siamo concentrati sull'analisi del perchè SRT sia nato in quella zona e vedere, di conseguenza, quanto siano state ben ponderate le scelte sull'ubicazione del SRT, capendo cosi se avrebbe avuto senso investire in un progetto cosi influenzato dal territorio.

Pitch 2: 

Il percorso che abbiamo affrontato si è rivelato piuttosto formativo: siamo passati dalla completa ignoranza riguardo le onde elettromagnetiche e tutto il mondo che ci ruota attorno al riuscire a districarci e capire le spiegazioni delle dottoresse da noi intervistate.

Inoltre abbiamo sviluppato diverse soft skills, come ad esempio la ricerca dei dati e la applicazione degli stessi o anche la modalità con cui strutturare diverse "pillole" di conoscenza da pubblicare sui nostri social.

Il vero punto di svolta lo abbiamo avuto durante le varie interviste con le esperte nel settore, queste ci hanno aperto gli occhi e ci hanno permesso, ad esempio con il virtual tour, di entrare a far parte e di farci sentire parte di tutto il mondo che ruota attorno al radiotelescopio sardo.

Pitch 3: 

Abbiamo intenzione di rimanere legati al SRT e a tutta l'equipe che lavora giorno e notte per il suo funzionamento per via degli innumerevoli spunti di crescita che si possono trarre da una collaborazione di questo genere; tant'è che il 26 aprile andremo a trovarli dal vivo. Per poter continuare a seguire il progetto, abbiamo intenzione di rimanere in contatto via mail con il team che si occupa del potenziamento, sino al raggiungimento del risultato auspicato. Di aiuto sarà sicuramente il sito INAF che dedica una sua sezione al radiotelescopio e ai suoi aggiornamenti. Il monitoraggio si suddividerà in due fasi: la prima, nella quale vedremo davvero SRT dal vivo e la seconda dove ci terremo in stretto contatto, come detto prima, con il team di ricercatori.

 

Immagine ASOC Wall: