In una riunione del 18 maggio 2021 il Soprintendente dott. Mario Pagano determina di avviare la procedura per l’affidamento dei lavori di restauro relativi al “Progetto Appia regina Viarum FSC2014-2020”. Tale progetto prevede il restauro di alcuni complessi archeologici presenti nel nostro territorio. I siti archeologici presi in considerazione dal progetto che prende il nome di “LAVORI DI RESTAURO ED INDAGINE ARCHEOLOGICA - SITI S. MARIA CAPUA VETERE, LOC. PONTE PRISCO - CASTELLUM AQUAE, S. PRISCO, "CARCERI VECCHIE", CURTI, "CONOCCHIA” sono appunto il Castellum Aquae, le Carceri Vecchie, la Conocchia. L’indagine archeologica è un progetto volto alla valorizzazione di questi frammenti della storia del nostro territorio, rendendo questi ultimi fruibili e più facilmente accessibili ai turisti (di massa o culturali). L’obiettivo del nostro team è infatti coinvolgere i cittadini nella vita sociale e culturale del nostro Paese, pubblicizzando e riorganizzando queste importanti fabbriche. I Ruin Restorers, purtroppo non possono né prevedere né stimare ciò che avverrà in futuro, ma sperano che con impegno e fondi si possano tagliare molti traguardi.
I Ruin Restorers si sono informati riguardo ciò che è antecedente al loro intervento relativo a questo progetto. Dopo un’accurata serie di ricerche il team si è soffermato sull’analisi dei dati riguardanti i piani di restauro (2016-2022). Sono state reperite testimonianze della politica italiana Margherita Del Sesto circa i lavori di restauro dei tre beni archeologici sopra citati:
- Per la manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela sono stati forniti 69.630,95 euro nei comuni di San Prisco, Santa Maria e Curti.
- In Campania la somma stanziata dal ministero per i beni culturali è di 1.526.460,16 euro per finanziare 27 interventi di restauro, che comprendono anche quelli relativi ai 3 siti.
-Il restauro delle Carceri Vecchie e della Conocchia ha ottenuto un impulso complessivo di 800mila euro distribuito tra 2021-2023. L’inizio dei lavori è previsto per il 2022 mentre l’ultimazione entro 12 mesi successivi.
In vista di un futuro intervento di restauro, il team dei Ruin Restorers ha deciso di intervistare uno dei punti di riferimento principali per la nostra indagine: la dott.ssa Antonella Tomeo. Ciò al fine di comprendere il processo di lavoro previsto per i siti da noi analizzati.
A nostra sorpresa, secondo la testimonianza dell’egregia sovrintendente, alcuni fondi sono già stati stanziati a favore del nostro progetto, rivelatosi esser parte di un’ulteriore iniziativa di maggiore scala, Il Progetto Appia Regina Viarum. Esso si pone l’obiettivo di rivalorizzare e riqualificare i numerosi monumenti che corrono lungo la storica strada, con particolare attenzione verso la provincia di Caserta in Campania. Sulla base di questo, abbiamo appreso che contrariamente a quanto pensato, i siti del “Castellum Aquae”, “Carceri Vecchie” e della “Conocchia”, non sono gli unici coinvolti nell’iniziativa.
Numerose sono state le ditte ingaggiate per i lavori, fra i quali sono previsti anche scavi, monitoraggio, disboscamenti e processi di manutenzione.
Il progetto è già stato avviato e verrà portato a termine ,per obbligo di Stato e da parte dei finanziamenti europei, entro la prestabilita data di scadenza collocata nel mese di settembre.
Per rendere i siti maggiormente fruibili al mondo del turismo, si sta ipotizzando anche di fornire nuovi metodi per la comunicazione, coinvolgendo enti comunali, attività commerciali e popolazione locale. Ci auguriamo, dunque, che grazie alla concretizzazione di tali imprese, l’obiettivo principale di restauro del nostro progetto possa tramutarsi in realtà!