Pitch

La continuita territoriale a uno strumento che permette a chi ne necessita di avere dei collegamenti più efficienti e meno costosi per agevolare le zone che, a causa di problemi morfologici, si trovano in condizioni precarie e di difficoltà nei trasporti. Grazie alle interviste e alle ricerche effettuate abbiamo scoperto che la continuità territoriale è attualmente ferma e non ci sono accenni di ripresa, ciò a causa delle continue proroghe a cui il progetto e stato sottoposto, inoltre la formula risulta poco appetibile per le compagnie perchè poco remunerativa. Il nostro lavoro, più che di ricerca, si e rivelato utile per mettere in risalto le già preesistenti informazioni, da ciò la principale problematica si e rivelata alla glande concorrenza che rappresentano le low-cost.

La continuita territoriale a uno strumento che permette a chi ne necessita di avere dei collegamenti più efficienti e meno costosi per agevolare le zone che, a causa di problemi morfologici, si trovano in condizioni precarie e di difficoltà nei trasporti. Grazie alle interviste e alle ricerche effettuate abbiamo scoperto che la continuità territoriale è attualmente ferma e non ci sono accenni di ripresa, ciò a causa delle continue proroghe a cui il progetto e stato sottoposto, inoltre la formula risulta poco appetibile per le compagnie perchè poco remunerativa. Il nostro lavoro, più che di ricerca, si e rivelato utile per mettere in risalto le già preesistenti informazioni, da ciò la principale problematica si e rivelata alla glande concorrenza che rappresentano le low-cost.

Le nostre proposte non sono molte: reintrodurre la prima legge sulla continuità territoriale ideata dal dott. Attila, con lo stanziamento di fondi, che garantisce ottimi prezzi senza privare di un guadagno al vettore; fondare  una compagnia sarda (che deve provvedere automaticamente ogni anno alla continuità aerea con tutti gli oneri previsti dalla legge originale) con l’intervento di un grande fondo in grado di sostenere noi sardi e poterci assicurare questo diritto. La futura monitorizzazione del progetto sarà semplice, siccome appena si hanno nuovi risvolti vengono pubblicati immediatamente, quindi basterà rimanere informati tramite i giornali e le trasmissioni televisive. Secondo le ultime notizie sarà ITA ad occuparsi della corrente stagione turistica, in seguito sempre Volotea subentrerà per fornire ulteriorecopertura aerea.