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(Bene)ventano Lentini

Il nostro team ha deciso di occuparsi di un progetto di nostro interesse, cioè il completamento dei lavori di ristrutturazione di palazzo Beneventano, situato nel territorio di Lentini.

Il nostro obiettivo è quello di andare a indagare e ricercare come sono stati spesi i soldi destinati ai lavori di restaurazione del palazzo e cosa si è fatto nel concreto per renderlo fruibile. La cifra dei pagamenti monitorati ammonta a 1.116.171,23. 

Abbiamo visionato diversi progetti, tra cui il progetto per i lavori della tratta ferroviaria Bicocca-Targia, con lavori finanziati ma mai iniziati; e successivamente abbiamo valutato la scelta migliore e più adatta alle esigenze del nostro team. In particolare, abbiamo scelto il progetto riguardante il Palazzo Benventano perché è un bene di rilevante interesse per noi in quanto situato sul territorio di Lentini. È una risorsa che potrebbe essere utilizzata per scopi molto utili e interessanti, come eventi culturali e non solo.

Il Palazzo Beneventano nasce come una residenza nobiliare in Sicilia che si estende per oltre 1700 mq e si compone di una corte interna e una serie di spazi esterni. Il declino del palazzo inizia a metà Novecento quando a causa dei problemi economici della famiglia proprietaria il bene viene acquistato dal comune di Lentini portando al degrado questo prezioso bene ottocentesco. Successivamente negli anni 2000, grazie ad alcuni fondi europei, è stato possibile effettuare un parziale restauro senza però effettivamente ridargli una nuova funzione. Soltanto nel 2016, grazie all’associazione Italia Nostra, il palazzo ha riacquisito importanza, soprattutto in ambito di iniziative culturali. Al giorno d’oggi però il palazzo non si presenta totalmente agibile al pubblico e necessiterebbe di ulteriori incentivi economici. 

L'edificio è un palazzo di grande interesse culturale e sociale poiché è stata la residenza della famiglia Beneventano che, con il suo operato, diede avvio ad un importante processo di modernizzazione della città. Attualmente dovrebbe far parte di un processo di recupero e valorizzazione del territorio lentinese. 

Nel corso degli anni il palazzo è stato gestito da diverse associazioni e proprio in questi giorni si sta assistendo ad una faida tra le nuove possibili associazioni che potrebbero entrare a far parte della gestione del palazzo.

Pensiamo che il palazzo dovrebbe essere valorizzato al massimo e reso fruibile per tutti, a partire da noi studenti fino alle persone più anziane. Sarebbe interessante andare ad indagare più a fondo l’utilizzo fatto negli ultimi anni di questo bene e proporre nuovi progetti per valorizzarlo al meglio.