
"RIGHI SPACE HUB” è questo il nome che ci siamo dati noi alunni della 4^DA e 3^DA dell’istituto “IISS A.Righi” di Taranto per questo progetto di monitoraggio civico.
Ci siamo orientati da subito all’area dell’aeroporto di Grottaglie perché è l’unico aeroporto full cargo in Puglia, che sta per ampliare la sua funzione di trasporto aereo con quella di spazioporto ed è quindi una infrastruttura strategica per il nostro territorio.
L’aeroporto “Marcello Arlotta” nasce agli inizi della prima guerra mondiale come base di appoggio di alcuni aeromobili, quali dirigibili, piccoli caccia e altri mezzi da guerra. Nel secondo dopoguerra diviene un aeroporto civile per la tratta Roma-Grottaglie, poichè molti altri aeroporti italiani furono costretti ad uno stop causato dalla guerra del Kosovo. Dopo questo breve periodo di trasporto civile, una s.p.a. “Alenia Aeronautica” investe una somma di 12 milioni di euro nell'aeroporto per una collaborazione con la “Boeing”, azienda produttrice americana. Questa sovvenzione permetterà da lì in poi l’atterraggio degli aeromobili Boeing. Nel 2014 l’aeroporto “Marcello Arlotta” viene identificato come idonea sede spazioportuale a livello europeo e così arriviamo al 30 maggio 2019, data in cui si tiene la conferenza SPACEPORT FOR EUROPE, finanziata con i fondi di coesione europei. Nel 2022 un bando pubblicato da Regione Puglia in collaborazione con Aeroporti di Puglia e ENAC, stanzia 1,6 milioni di euro per la realizzazione di “Criptaliae Spaceport”, progetto dello spazioporto che traghetterà l’aeroporto di Grottaglie verso il futuro dei voli suborbitali.
Dal momento che gli ultimi sviluppi sono molto recenti, abbiamo scelto di monitorare per “A Scuola di OpenCoesione" i sovvenzionamenti per la realizzazione della conferenza del 2019, con l’obiettivo di capire le intenzioni e le azioni concrete eseguite negli ultimi 3 anni ma soprattutto quelle future per la realizzazione dello Spazioporto.
Il Team “RIGHI SPACE HUB” cercherà di mettere in evidenza l’importanza per il territorio di Taranto di questa realtà, con le ricadute che avrà su noi studenti degli indirizzi di studio di Conduzione e Costruzione del Mezzo (Aeronautica) e su tutto il settore. Andremo a visitare l’aeroporto e ad intervistare i soggetti coinvolti per capire come sono stati spesi fin qui i soldi e come si prevede di spenderli in futuro.