Pitch

L’area del territorio campano, nota come Terra dei Fuochi, è protagonista di una crisi ambientale. Per tale motivo, il nostro progetto, si incentra sull’ intervento e monitoraggio dei roghi tossici. Per noi, giovani cittadini, osservare interi pezzi di Stato sepolti dalla “monnezza” è uno scempio. Forse, per chi vive fuori dalla Campania, la tragedia della emergenza rifiuti vissuta da questa ragione può apparire un argomento superato. Vogliamo porre una soluzione duratura mettendo in evidenza i comportamenti illeciti svolti non solo dallo Stato, ma anche dei cittadini. Per sradicare la concezione comune: di una cultura di un meridione infestato dai rifiuti.

Nel corso del monitoraggio sono stati rilevati nuovi risultati secondo cui le tendenze dell'infertilità non sono geograficamente omogenee, è infatti da sottolineare quanto l’esposizione di tipo ‘residenziale’ sia importante nella valutazione della fertilità, in relazione ai rischi non solo riproduttivi ma anche futuri per patologie cronico-degenerative, portando ancora una volta l’attenzione sull’urgente necessità di risanare territori compromessi per la tutela della salute pubblica. Il progetto ha inoltre riportato alcuni miglioramenti in Campania registrando notevoli diminuzioni dei roghi tossici del 35%. Vogliamo concludere con un augurio da parte delle personalità di spicco che ci hanno concesso un’intervista “La mia speranza è che la terra dei fuochi possa tornare alle sue origini”.

Ciò che vogliamo promuovere è: continuare nelle attività di bonifica e analisi a tappe di questo vasto territorio, controllo del territorio con adeguati sistemi di videosorveglianza; destinazione dei fondi confiscati alla criminalità organizzata alle bonifiche; priorità alla Terra dei Fuochi nella destinazione delle risorse statali e dei fondi europei diffusione pubblica dei nominativi delle società “coinvolte”. Queste sono alcune delle nostre proposte per continuare il monitoraggio del nostro progetto. Il nostro intento è quello di effettuare una rinascita delle nostre città, poiché, Napoli e la Campania sono state per anni lo svettatoio dell’Italia e dell’Europa.