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Open Data, Monitoraggio Civico,

Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Pitch

Titolo del Pitch: 
FRENALAFRANA...la nostra occasione per approfondire il tema del rischio idrogeologico nel paese e nel nostro comune di Chieti
Pitch 1: 

PARTE 1
Il progetto: monitoraggio civico riguardante il dissesto idrogeologico in piazza Monsignor Venturi e via Modesto della Porta
Nome: Frenalafrana, un nome in cui metaforicamente abbiamo condensato lo scopo del nostro progetto: evitare ulteriori dissesti idrogeologici nella zona interessata. Infatti ricordiamo che più di 7000 abitanti di Chieti risiedono in zone a rischio.
La scelta fatta: abbiamo analizzato diversi progetti e, per scegliere, ci siamo basati su questi criteri: territorio di riferimento, tematica, tipologia di investimento, progetto ancora in corso e quantità di fondi effettivamente messi in moto.

Pitch 2: 

La ricerca quest'anno si è composta da un lato di analisi documentale relativa gli elementi informativi pubblicati dal comune stesso sul sito, unitamente alla  la documentazione fornitaci dal Comune; dall'altro di attività sul campo. Abbiamo avuto la fortuna di poter non solo contattare ed avere a riferimento informativo ed esplicativo l'ingegnere Franceschini, responsabile dell'attuazione della politica di coesione presa in esame, ma anche di poterci recare sul posto per dialogare con chi dell'intervento aveva direttamente beneficiato (il parroco della Chiesa di Piazza Venturi). Entrambi, coadiuvati da un altro dipendente del comune, esperto di rendicontazione ci hanno mostrato le misure concretamente messe in atto per risolvere la criticità del rischio idrogeologico nelle zone di Piazza Venturi e Via Modesto della porta, con particolare riguardo alla Chiesa, al bacino di Fosso Pila ed al versante tutto di Santa Maria Calvona, estendentesi sino al Theate Center di Chieti. In sede di sopralluogo, abbiamo concretamente visto le tipologie di intervento messe in opera, palificate in cemento armato e gabbioni, comprendendo quali sono state e misure di stabilizzazione e contenzione della terra più fragile e soggetta a smottamento in modo particolare sotto gli edifici della Chiesa ed in altri punti strategici delle vie/piazze interessate.

Pitch 3: 

PARTE 3
Premesso che, da colloquio col referente progettuale del soggetto attuatore (il Comune di Chieti), abbiamo rilevato che la soluzione messa in campo è decisamente la migliore per la situazione. Rilevato che l'intervento è orami quasi interamente concluso, ci proponiamo di rimanere in contatto con il Comune, soprattutto per comprendere lo stato dell'arte e sensibilizzare la cittadinanza sempre di più sul tema da noi preso in considerazione, mediante il ricorso ai mezzi di comunicazione. 
Ci preme, inoltre, raccogliere dal comune una sorta di documentazione mista tra foto e testi che possa ricostruire e documentare l'intero evolvere della politica di coesione presa in esame, nel corso degli anni immediatamente precedenti l'inizio dell'intervento, nel durante e nello stato conclusivo/attuale.

Immagine ASOC Wall: