Il lavoro di monitoraggio del nostro team riguarda i fondi stanziati dalla Comunità europea per la riqualificazione del Rione Terra, nucleo antico della città di Pozzuoli.
Nello specifico noi ci occupiamo dei più di 30 milioni previsti per il recupero del lotto IX: i lavori dovevano terminare nel 2017, ma, a grazie ad interviste fatte ad abitanti del territorio e soprattutto all'assessore all'urbanistica del Comune di Pozzuoli, è emerso che, per problemi di varia natura, è stato necessario procedere con maggiore lentezza. Ad oggi infatti sono stati stanziati il 75% dell'intera somma prevista.
Il nostro lavoro riguarda l'analisi dei dati relativi allo stanziamento e soprattutto allo stato di avanzamento dei lavori al termine dei quali il Comune di Pozzuoli valuterà definitivamente come restituire ai cittadini flegrei l'intera area al fine di renderla non solo un sito fruibile a chi abita nel comune, ma soprattutto un luogo di grande valore culturale, che attragga locali e non.
Al recupero e alla valorizzazione deve infatti seguire una attività del Comune mirata a rendere il Rione Terra il perno intorno al quale far ruotare la cultura, ma anche l'economia dell'area flegrea.
Valorizzare le risorse naturali, culturali e paesaggistiche locali, trasformandole in vantaggio competitivo per aumentare l'attrattività, anche turistica, del territorio, migliorare la qualità della vita dei residenti e promuovere nuove forme di sviluppo economico sostenibile.
Il nostro obiettivo originario era quello di avvicinarci ancora di più al nostro territorio, capirne la sua storia, la sua evoluzione, ma anche i tanti problemi. Molti di noi abitano proprio a Pozzuoli e hanno legami strettissimi con il Rione Terra, un luogo che ci ha sempre affascinato, vicinissimo, ma impraticabile. E così abbiamo deciso di studiarne la storia e capire cosa si sta facendo per la sua valorizzazione. Abbiamo raccolto vari dati: da quellipiù tecnici mediante i resoconti dettagliati di OpenCoesione a quelli informali di chi conosce però benissimo il sito, gli abitanti del città flegrea che, ci siamo resi conto durante le interviste, sono la vera memoria della nostra città.
Il lavoro di monitoraggio è stato intenso e altamente stimolante. Abbiamo lavorato sul sito chiedendo informazione agli abitanti; siamo entratti in contatto con amministratori e addetti ai lavori; abbiamo fatto indagini tramite siti internet e non solo.
A febbraio abbiamo avuto la possibilità di leggere articoli di numerose testate giornalistiche locali e nazionali del 1970 presso l'Emeroteca di Napoli in cui sono raccolti tantissimi giornali. Un momento molto imporante per la nopstra indagine è stata soprattutto l'intervista fatta all'assessore all'urbanistica del Comune di Pozzuoli: è emerso che i lavori generali di messa in sicurezza e riqualificazione del Rione Terra sono ad uno stato avanzato. Al termine degli ultimi lavori, che riguardano nello specifico il lotto IX per cui sono stati stanziati ad oggi l'85% dei fondi totali, il Comune di Pozzuoli quindi valuterà definitivamente come restituire ai cittadini flegrei l'intera area al fine di renderla non solo un sito fruibile a chi abita nel comune, ma soprattutto un luogo di grande valore culturale, che attragga locali e non.
Sicuramente ci piacerebbe che il sito possa essere restituito ai cittadini puteolani e che diventi un luogo dove poter anche solo passeggiare ammirando i resti archeologici dell'antica città e godendo della stupenda vista sul mare. Sarebbe bello poter sfruttare l'area per attività all'aria aperta magari anche con la realizzazione di una pista ciclabile. Indubbiamente sarà necessario creare molta sinergia con le amministrazioni locali, ma anche con le associazioni del territorio.
Al termine di questo lavoro contiamo di continuare a monitorare il progetto attraverso una collaborazione tra il nostro team (studenti e docenti) e gli abitanti di Pozzuoli, ma soprattutto con gli addetti ai lavori: la nostra idea è quella di mantenere rapporti con le Istituzioni -ovviamente nello specifico con chi si è occupato dei lavori- per poter così continuare ad avere informazioni sul sito. Ovviamente speriamo di poter vivere quanto prima il Rione Terra passeggiando tra i suoi vicoli ammoirando il mare e la bellissima vista.