I ragazzi di "H2O" non sono altro che dei semplici adolescenti che hanno deciso di intraprendere un’indagine civica ed ambientale raccogliendo la sfida di ASOC...tramite questa piattaforma conosciuta già l'anno scorso, i ragazzi si sono rimessi in gioco di nuovo quest'anno con un'altra missione. Ormai è risaputo il degrado di cui soffre la provincia di Vibo Valentia con le sue difficoltà non solo per quanto riguarda trasporti, viabilità, ecc. ma anche per via del suo acquedotto che ha molte perdite e risulta non efficiente nella distribuzione delle acque. Noi di "H2O" abbiamo deciso di soffermarci nella analisi di un progetto "opencoesione" che si prefigge la risoluzione di questi problemi. Come? Sostituendo o riparando le condotte danneggiate in modo "smart", con l’ingegnerizzazione delle reti idriche, tramite un robot da immettere nelle condutture della città per avere un controllo più accurato. La nostra ricerca punterà a capire il perché i lavori , iniziati nel 2018, che dovevano concludersi entro Dicembre 2020 procedono molto a rilento e con costi maggiori rispetto a quelli preventivati. Cercheremo di “seguire l’acqua”, dalla sorgente alle nostre case. Ci ha colpito per esempio il caso dell'invaso dell'Alaco, da dove arriva buona parte dell’acqua per il nostro acquedotto, che per via della scarsa manutenzione è stato oggetto anche di processi in tribunale. Ed ancora in queste ultime settimane, vi sono state numerose interruzioni del servizio per guasti alle reti idriche. Analizzeremo gli open data disponibili in rete, ma poi vorremmo tanto fare le analisi sul campo (siamo dell’indirizzo chimico!!) ed intervistare tecnici, gestori ed amministratori. In fondo la nostra terra è ricca di acqua ed è un dovere di ogni amministrazione fare in modo che arrivi a tutti i cittadini e con una buona qualità.