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Open Data, Monitoraggio Civico,

Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Raccontare la ricerca di dati e informazioni

Raccontare la ricerca di dati e informazioni

MOTIVAZIONI DELLA NOSTRA RICERCA

La motivazione principale che ci ha indotto a scegliere il progetto volto alla protezione del litorale di Agropoli, è il nostro interesse per l'ambiente, e l'importanza che la nostra costa Cilentana ha sia come bellezza paesaggistica che come risorsa economica.  

Infatti non ci si può sottrarre dalla salvaguardia del litorale costiero, sia perché rappresenta un punto fondamentale dell’economia turistica agropolese, sia in vista della prevenzione dell'alterazione degli equilibri ambientali. 

Come descritto anche nel Rapporto Ambientale del POR FESR 2014-2020, il territorio della Campania è caratterizzato dalla presenza di aree di particolare interesse naturalistico, paesaggistico e ambientale, ma per ciò stesso sensibili a particolari fenomeni di degrado derivanti da pressioni ambientali sia di origine antropica che naturale. 

Tra queste aree è compresa quella della costa del Cilento in cui ricade anche il territorio di Agropoli, una costa alta e rocciosa, la cui lunghezza totale risulta di 487 km secondo i dati ISPRA. 

E' naturale, quindi, che la nostra attenzione si sia focalizzata sulla strategia della regione Campania, in concerto con gli obiettivi dell'UE, finalizzata ad attuare politiche rivolte alla mitigazione del rischio idrogeologico e di erosione costiera, favorendo la prevenzione dei rischi connessi ad eventi franosi.

DATI RACCOLTI

In questo contesto, il progetto scelto dal team per iniziare il monitoraggio civico è, appunto, quello relativo agli INTERVENTI FINALIZZATI ALLA PROTEZIONE DEL LITORALE di AGROPOLI DAI FENOMENI di EROSIONE E DAI RISCHI AD ESSI CONNESSI(3°LOTTO-BENEFICIARIO:COMUNE di AGROPOLI-CUP I83B07000110002), rientrante nel ciclo di programmazione 2014-2020 del POR FESR CAMPANIA.

Dalla relazione tecnica, recuperata nel sito opencoesione.gov.it, si evince che con il primo lotto del progetto generale furono realizzate scogliere soffolte, e con il secondo lotto si diede avvio al ripascimento protetto, interenti questi risalenti al2009. Nel 2013 il progetto fu riapprovato e aggiornato per l’importo complessivo di 2.075.000,00 €. Nel 2015 fu ulteriormente aggiornato grazie alla delibera da parte della Giunta Comunale; successivamente fu indetta la gara di appalto per l’esecuzione dei lavori per un importo complessivo di 1.213.842,51 €. Nel 2016 fu approvata la rimodulazione del quadro economico, per l’importo di 1.801.370,43 €. A fine anno si procedette alla consegna dei lavori, iniziati poi all’inizio del 2017. Nel 2018 il Comune di Agropoli ha ricevuto la restante parte dell’importo totale, per il completamento del terzo lotto del progetto, in cui si prevede il prelievo di sabbie ed il ripascimento del tratto di spiaggia lungo il litorale San Marco. Il progetto per il terzo lotto, pertanto, risulta ancora in esecuzione e realizzato solo per il 65%, con un impegno di spesa totale di 1.849.255,60 EURO, di cui al momento risultano già spesi 1.202.782,77 euro. 

L'importanza della cura della costa per l'economia del posto è, inoltre avvalorata, dai rilevamenti ISTAT, relativi già al 2014 che documentano un importante crescita del turismo sulla Costiera Cilentana. Da questo studio si evince che l'affluenza turistica abbia addirittura sorpassato la Costiera Amalfitana e Salerno. Prendendo in considerazione i dati delle strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere, realizzato dall’Istat nel 2018, è emerso che il turismo è aumentato nel Cilento; Nella classifica provinciale tra la Costiera Amalfitana e quella Cilentana troviamo Camerota con 794.185 presenze(+7%), Salerno con 621.362 (-6,8%), Centola con 432.587 (+14%), Positano con 332.917 (-18%) e Battipaglia con un incremento del 23%. Fuori dalla classifica top1, ma oltre quota centomila vi sono Praiano con 192.516 presenze, Ravello con 168.852, Castellabate con 165.213, Casal Velino con131.277 ed Agropoli con 93.110 presenze.

Secondo i dati dell’Istat nel 2019 i comuni a vocazione marittima e con vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica, principalmente al sud erano 5.831.480, con afflusso maggiore sulle coste campane della provincia di Salerno. Le informazioni relative alla densità turistica le ricaviamo dai dati forniti dai grafici Istat: sulle coste salernitane si arriva ad una densità molto alta (quinto grado).

COSA VOGLIAMO SCOPRIRE?

L'obiettivo della nostra ricerca è quello di verificare a che punto sia il progetto che stiamo esaminando, la cui fine era prevista per il 19/11/2018, ma che risulta essere ancora in esecuzione, quali i motivi del rallentamento, quali gli effetti visibili degli interventi già in atto, quali i possibili risvolti negativi sull'ambiente e sulla bellezza stessa del paesaggio, nonché sulla qualità delle acque. 

Indagheremo e cercheremo di capire anche se gli obiettivi del progetto siano stati raggiunti in ciò che è stato già realizzato, e quali, invece, debbano essere ancora raggiunti. Vogliamo scoprire se i soldi investiti fino ad ora (e che verranno investiti in futuro) siano stati utilizzati interamente per le nostre coste e non siano stati spesi in altro, e quali benefici effettivi sono già evidenti o saranno evidenti, in un futuro che si spera non sia troppo lontano. 

COME VOGLIAMO PROCEDERE NELLA NOSTRA RICERCA?

Continueremo a ricercare dati ufficiali e non, sappiamo che la nostra ricerca è solo all'inizio; cercheremo, quando sarà possibile, di andare a verificare l'effettivo risultato degli interventi attraverso la documentazione fotografica di un sopralluogo; interpelleremo i soggetti istituzionali coinvolti nell'esecuzione del progetto; verificheremo il gradimento degli interventi attraverso interviste ai cittadini di Agropoli.