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Open Data, Monitoraggio Civico,

Politiche di Coesione nelle scuole italiane

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Una "Vittoria" legale? E' possibile?
Questa immagine rappresenta il nostro logo, in essa abbiamo raffigurato con dei tentacoli della mafia battuti dal germoglio della legalità.

Siamo la classe 3G del Liceo Linguistico Statale Pascasino, corso Esabac. Siamo stati scelti per partecipare al progetto "A scuola di OpenCoesione", saremo guidati dall'insegnante Valentina Cariglia. Con l'obiettivo al fine di questo progetto, di partecipare attivamente alla vita sociale e politica della nostra città.

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Abitualmente quando si sente parlare della Sicilia le si attribuisce subito il termine "MAFIA", ma la nostra terra non è soltanto questo. La Sicilia infatti è provvista di numerose attrazioni come il mare, il paesaggio, il cibo ed è sede di diverse culture e popoli che nel corso dei secoli l'hanno resa crogiolo e crocevia di tradizioni e usanze. Sicuramente la Mafia è presente, ma vi sono anche delle autorità che sono in grado di combatterla, infatti proprio quest’ultime hanno confiscato alla mafia un locale che verrà riqualificato e trasformato in un luogo sede di progetti sulla legalità, sfruttando così anche la piazza. La nostra squadra ha scelto questo nome “ Les filles de la ‘Victoire’ ” non solo perché è formata da sole ragazze, ma anche perchè facciamo parte del Liceo Linguistico del corso esabac ed inoltre perchè ricorda il nome della “Piazza della Vittoria” e la vittoria sulla legalità. Il nostro logo, per l’appunto, si basa su questi tre punti: la legalità, la piazza e la sua riqualificazione a scopo sociale.

Storyteller

Nella giornata del 19 novembre ci siamo riuniti con i nostri docenti e tutor per il progetto dell'alternanza di scuola-lavoro. Abbiamo visionato dei video, in cui ci è stato presentato tutto il percorso di opencoesione e siamo venuti a conoscenza di cos'è il monitoraggio civico, in cosa consiste e quali sono gli strumenti per esercitarlo. Il progetto di opencoesione ci è sembrato davvero una possibilità importante che ci permetterà di capire cosa vuol dire essere cittadini attivi, ma soprattutto ci hanno entusiasmato le attività e gli obiettivi. Abbiamo esaminato i vari ruoli da svolgere per ciascun gruppo e al termine dell'incontro noi ragazze abbiamo aperto un dibattito riguardante i vari progetti che ci sono stati messi a disposizione. Tra i vari progetti visionati del nostro comune Marsalese abbiamo scelto la riqualificazione dell'area di Porta Nuova, suggeritoci dal nostro Dirigente scolastico dell'Istituto Pascasino.

Giorno 24 Novembre ci siamo nuovamente incontrati. Abbiamo riflettuto su quale progetto tra quelli dati ci avrebbe suscitato maggiore interesse e abbiamo optato per quello di piazza della Vittoria (Porta Nuova), nonché la riqualificazione dell'area confiscata alla mafia. 
Dopo aver visionato la scorsa volta i vari ruoli, li abbiamo divisi per ciascun gruppo e inoltre abbiamo scelto il nome del nostro team.

La mattina dell'11 dicembre il nostro team si è diviso nella varie stanze di classroom per visionare e completare i ruoli e portare al termine le corrispettive ricerche assegnate per ciascun gruppo. Il pomeriggio ci siamo nuovamente collegate con i nostri tutor e grazie anche alla presenza della Dirigente, la quale ci ha approfondito e conferito maggiori informazioni riguardanti il progetto, abbiamo chiarito i nostri dubbi. Successivamente abbiamo esaminato i ruoli svolti, attribuendoci dalle docenti dei pareri afferenti al logo progettato, ai testi scritti e alle informazioni ottenute.

- story teller e blogger 2:  Delia Anastasi, Giada Tosco e Giada Rallo

- social e head of research​: Sofia Pavia, Sophia Bongiorno, Rosanna Di Girolamo e Vitaliana Riparo

- blogger e social media manager: Silvia Parrinello, Serena De Marco e Alessia Musillami

- manager e analista coder: Michelle Tumbiolo e Oleksandra Shumchuck

- coder e logo: Dalila Sephora Marciante e Sofia Di Paola

Analista e Coder

Constatando i dati del progetto, siamo venute a conoscenza della somma predisposta e la cifra totale ammonta a € 820,000.00. I fondi non sono stati stanziati soltanto dall’Unione Europea, ma anche dal Comune Marsalese. L’UE ha messo a disposizione la maggior parte dei soldi, ovvero €480.000 e invece il Comune €220.000. La restante parte è stata conferita da un’altra risorsa pubblica.