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Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Raccontare la ricerca

PRESENTAZIONE PROGETTO: A.L.I - Ariosto Liberi Insieme

Il primo passo nella ricerca, per noi studenti e studentesse della classe 4°R del Liceo Classico L.Ariosto di Ferrara, è stato fatto esplorando il sito di A.S.O.C.

Siamo passati, poi, alla definizione dei diversi ruoli, utili allo sviluppo e alla comunicazione dei risultati della ricerca, che sono stati assegnati secondo le capacità e gli interessi di ognuno.

Il passo successivo è stato selezionare un gruppo di progetti, fra quelli finanziati attraverso le politiche di coesione e presenti sul sito opencoesione.gov.it, relativi al tema dell’inclusione sociale, che rientra tra i contenuti di studio del nostro indirizzo liceale economico-sociale e del nostro PCTO.

La nostra curiosità, la nostra partecipazione a temi di intervento sociale, ci hanno portato a limitare la scelta a tre opzioni: Diritto di cittadinanza con percorsi di integrazione alle donne extracomunitarie, Interventi orientativi e formativi per persone in esecuzione penale nella Casa Circondariale di Ferrara e Percorsi di formazione per richiedenti asilo e di protezione sociale nell’area urbana di Ferrara. Abbiamo cercato e ottenuto informazioni su ognuna di queste proposte, quindi si è svolto un dibattito, al termine del quale, con una democratica votazione, è stato scelto il progetto su cui concentrare la nostra attenzione: “Interventi orientativi e formativi per persone in esecuzione penale nella casa circondariale di Ferrara”, realizzato tra il 2017 e il 2018 da IRECOOP Emilia-Romagna, associazione che riunisce molte cooperative sociali della regione, con cui lo scorso anno abbiamo collaborato per la formazione di PCTO e che ci fornisce dati e appoggio, oltre a molte informazioni e suggerimenti.

Il progetto parte dai fabbisogni espressi dalla Direzione della casa Circondariale di Ferrara e si basa su una forte collaborazione tra soggetti pubblici e privati con l’obiettivo di creare concrete e diversificate opportunità di inserimento occupazionale e di avvicinamento al lavoro da parte di persone in esecuzione penale all’interno della casa circondariale di Ferrara a forte rischio di marginalità sociale. 

Il progetto è stato realizzato in 3 principali ambiti di intervento formativo: riuso e riciclo (7 utenti), manutenzione verde e cura dell’orto (7 utenti), pasticceria/prodotti da forno (6 partecipanti). Le attività sono state realizzate attraverso la collaborazione tra Irecoop ER, Centro Studi OdC-Città del Ragazzo e Consorzio Winner Mestieri. Le misure di orientamento, le attività laboratoriali e formative, e le attività di tirocinio sono state realizzate all’interno della Casa Circondariale, presso gli spazi dedicati e i laboratori già presenti ed in cui operano le imprese sociali.

Dopo animate discussioni, siamo arrivati alla scelta del nome del team e del logo che ci rappresentasse. L’acronimo A.L.I. (Ariosto Liberi Insieme) intende interpretare il fine del nostro team: verificare l’incisività delle iniziative formative e culturali che promuovono coesione e inserimento sociale, all’interno del carcere. 

Partendo dal nome del team e dall’obiettivo del nostro monitoraggio, siamo giunti all’elaborazione grafica del logo, di un’immagine che esprimesse lo spirito della nostra iniziativa, dunque, la preferenza è ricaduta su due mani, al di qua e al di là delle sbarre del carcere, che si uniscono in una stretta: l’incontro che promuove l’altro, che può condurre dalla reclusione all’inclusione. Infine le farfalle: il volo verso la libertà.

L’obiettivo della nostra ricerca è di esaminare le modalità di impiego dei fondi pubblici per la riuscita del progetto e di verificare la capacità di associazioni ed enti di fare rete tra loro al fine di promuovere l’inclusività delle persone detenute. Per questo riteniamo che la nostra ricerca possa essere rivolta soprattutto ai soggetti maggiormente coinvolti da questo progetto: gli studenti del nostro indirizzo di studi, enti pubblici e soggetti del terzo settore, le istituzioni carcerarie, i detenuti stessi ed i cittadini.

Link alle fonti utilizzate:

https://opencoesione.gov.it/it/

https://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/entra-in-regione/bandi-regionali/2016/invito-interventi-inclusione-persone-esecuzione-penale#foldeeps

https://www.giustizia.it/giustizia/it/dettaglio_scheda.page?s=MII174686

https://www.antigone.it/osservatorio_detenzione/emilia-romagna/59-casa-circondariale-di-ferrara