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HUI: Horti Urbani Interamnani
La classe 1 A del Liceo Classico ‘G.C. Tacito’ di Terni ha scelto di occuparsi di un progetto di inclusione sociale del Comune di Terni legato alla (mancata) realizzazione di orti urbani nei quartieri. La tematica risulta particolarmente cara alla nostra classe, sia per il senso di radicamento e affetto verso il territorio - assai vulnerabile - della conca ternana, sia perché classe ha già lavorato a progetti di tema ambientale, realizzando filmati e cortometraggi che si collegano al tema trattato. Regna inoltre la consapevolezza che il tema degli orti urbani è davvero caro alla popolazione del luogo e che può fornire opportunità concrete per migliorare il rapporto dei cittadini con una terra martoriata da una forte industrializzazione, può permettere l’avvio di iniziative di imprenditoria giovanile e può contribuire concretamente a lenire l’impatto die trasporti inquinanti sulla regione, permettendo di recupere le proprietà e il valore della terra e fornendo prodotti agricoli di qualità a cittadini di ogni generazione, senza gravare, con trasporto e processi di chimica agraria, sul fragile e tuttavia molto prezioso ambiente naturale ternano.
La sigla del progetto è costituita dall’acronimo di tre parole latine: Horti Urbani Interamnani. La formula vuole dare solennità al progetto, legandolo da una parte alle materie curricolari della classe, tra cui certamente spicca il latino, e dall’altra inserendolo a pieno titolo nella storia plurimillenaria della nostra città, Interamna Nahars, di cui ci vogliamo prendere cura monitorando e incentivando la realizzazione degli orti urbani ternani.
Il logo del nostro progetto
Il logo che abbiamo scelto vuole rappresentare il nostro progetto in relazione alla città di Terni e alla sua identità industriale. le ciminiere e il profilo seghettato della skyline richiamano l’attività siderurgica e chimica che caratterizza l’area.
La foglia, piegata verso l’interno, simboleggia la conca ternana, nella quale possono convivere due realtà: quella dell’industria che richiama la storia della città e quella, finalmente sostenibile, realizzabile attraverso gli orti urbani, che simbolicamente nascono e sviluppano dai camini delle ciminiere.
Il percorso verso la nostra scelta
Dopo aver discusso e analizzato con estrema attenzione i progetti già esistenti sul nostro territorio e dopo aver integrato queste informazioni con ulteriori ricerche in internet e letture di articoli on-line, noi studenti abbiamo selezionato una serie di possibili progetti da portare avanti. Attraverso una maggiore documentazione è stato possibile restringere il campo e il margine di scelta delle varie iniziative. A questo punto, per ottenere subito un riscontro diretto, abbiamo espresso la nostra preferenza e, a maggioranza, è stato scelto il progetto “INNOVAZIONE SOCIALE” dell’agenda urbana del comune di Terni.
Questo è solo il primo passo di un complesso e impegnativo percorso che ci vedrà protagonisti, organizzatori e promotori di un’iniziativa di massima importanza. Il prossimo passo è quello di raggiungere un alto livello di informazione e documentazione sul progetto scelto e sulle principali tematiche ad esso connesse, per avere a disposizione un quadro completo della situazione, in modo tale da poterci muovere con maggiore precisione e consapevolezza. I dati raccolti finora riguardano il mancato finanziamento di questa iniziativa che, dei 232.416,13 € previsti, non ne ha visto nemmeno uno.
L’obiettivo finale della nostra iniziativa dal titolo ORTI URBANI è quello di verificare e promuovere la realizzazione di orti in varie aree della città. Questo progetto ha il fine ultimo di correggere, o quanto meno attenuare, le più gravi problematiche odierne legate all’ambiente e all’alimentazione e al contempo di dare voce ai cittadini ripescando dal dimenticatoio un’operazione sociale di fondamentale importanza e di urgente necessità.
Fonti e informazioni reperite in classe
Durante la fase esplorativa del progetto ci siamo informati presso persone che conoscono bene la realtà cittadina e che ci hanno reso nota la delibera del 19 novembre 2019, con la quale il comune di Terni ha sbloccato il progetto relativo agli orti urbani. Successivamente abbiamo consultato fonti a stampa e la documentazione in essi richiamata. Ci è servito soprattutto il contributo di UmbriaOn, che abbiamo trovato al seguente link: http://www.umbriaon.it/orti-urbani-a-terni-ce-una-novita-via-libera-alla-vendita-dei-prodotti-piccola-ma-incentivante-possibilita/. Non c’è stato il tempo, nella fase puramente esplorativa, per cercare fonti più dettagliate in merito alla storia pregressa del progetto e al destino dei finanziamenti europei, mai sfruttati e scaduti il 25 settembre 2019. Nelle prossime settimane sarà nostro compito approfondire lo studio delle dinamiche passate, presenti e future, cercando le fonti documentarie e coinvolgendo gli attori attivi al momento della proposta di progetto e ai loro attuali successori.
