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Il progetto riguarda la realizzazione di un impianto di videosorveglianza e la riqualificazione ambientale di alcuni siti oggetto dell'abbandono abusivo ed incontrollato di rifiuti nei comuni di Caserta e Maddaloni. La motivazione: contribuire a contrastare il triste fenomeno dei roghi di rifiuti e dell’inquinamento causato dallo smaltimento abusivo e dall’abbandono incontrollato di rifiuti che interessa ampie aree del territorio campano: la famosa “Terra dei fuochi”. Siamo riusciti ad acquisire tutti i dati. Complessivamente, a fronte del finanziamento definitivamente assegnato di € 339.302,85, risulta ad oggi liquidato l’importo di €175.299,87 pari al 52%. L’obiettivo della nostra ricerca: reperire dati, comprendere gli effetti sul territorio di un tale intervento, suggerire soluzioni
Ecco il link del nostro ASOC Wall: https://padlet.com/Gian04/u03apyesnhhdjvc0
Le interviste a tutti i soggetti coinvolti hanno rappresentato il cuore della nostra ricerca. Abbiamo scoperto: l’impianto di videosorveglianza è stato realizzato ma la mancanza di fondi per la manutenzione mette a rischio il loro funzionamento: sarebbe stato necessario prevedere l’obbligatorietà della manutenzione nella progettazione; le problematiche subentrate hanno bloccato la riqualificazione ambientale dei siti individuati; l'impianto ha consentito di identificare e sanzionare un certo numero di persone ma l’attività abusiva si è spostata in altri luoghi; a livello di enti locali la mancanza di risorse finanziarie e di personale rappresenta un’importante criticità. Il successo del nostro monitoraggio: la regione e i soggetti coinvolti hanno attenzionato nuovamente il progetto.
Ricoprire e scambiarsi i diversi ruoli, oltre a divertirci, ci ha fatto guadagnare preziose competenze anche grazie agli strumenti digitali utilizzati. Come squadra continueremo a sensibilizzare alle buone pratiche e al buon esempio affinché tutti abbiano quel senso civico senza il quale nessuna azione potrà essere efficace. Appena possibile ci recheremo presso i siti per verificare il funzionamento degli impianti, monitoreremo la parte del finanziamento non ancora liquidata, suggeriremo alle amministrazione locali di mettere in piedi un sistema premiante, attraverso sconti sulla tassa rifiuti, per chi rispetta le regole e un sistema sanzionatorio per chi non le rispetta e di prevedere appositi fondi in bilancio per la manutenzione degli impianti e il controllo a tappeto del territorio.
