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Articolo di Data Journalism

Indagini progetto ARIA

Il nostro TEAM ha innanzitutto cercato di capire quali fossero gli aspetti più importanti legati a questo progetto.

Abbiamo quindi individuato parecchi punti, e da questi siamo partiti per la nostra ricerca.

Ci siamo chiesti:

  • Quale impatto potrebbe avere un progetto di questo tipo dal punto di vista occupazionale?

Ci siamo resi conto che un simile progetto avrebbe potuto impegnare sia delle figure professionali all’interno della Torre, sia un notevole indotto relativo a chi avrebbe eseguito i lavori di costruzione, o i servizi correlati.

  • Quale impatto sul turismo locale? La torre criogenica potrà essere un’attrattiva per il turismo scientifico?
  • Il progetto ARIA è conosciuto nel nostro territorio?
  • Che risparmio economico ha prodotto l’aver costruito la torre in un pozzo minerario esistente, anziché farlo da zero?
  • Si stanno rispettando i tempi della realizzazione?
  • Quale rilevanza scientifica può avere?

La ricerca si è subito mostrata complicata, in quanto abbiamo riscontrato delle difficoltà nel trovare delle risposte a molte delle nostre domande. Infatti non è stato ancora possibile effettuare delle interviste alle persone da noi contattate (referente Regionale e contatti della Carbosulcis).

Tante delle nostre curiosità non si trovano in rete, pertanto ci siamo potuti muovere solo in due fronti:

Abbiamo analizzato i dati riportati su Istat relativi ai titoli di studio dei cittadini del Sud Sardegna, per comprendere quali figure lavorative sarebbero state necessarie per lavorare all’interno del progetto. E’ emerso che su circa 319.000 persone nel Sud Sardegna:

  • 6,2% nessun titolo di studio
  • 17,8% scuola primaria
  • 39,1% scuola secondaria di I grado
  • 28,6% scuola secondaria di II grado
  • 1,7% diploma tecnico superiore
  • 5,4% terziario di II livello o dottorato

Successivamente abbiamo trovato i dati sull’occupazione, su una forza di lavoro: 147.205 (di cui: cittadini occupati 79,80%). La popolazione non attiva è di 161.723 (52,35% del totale, tra cui studenti, pensionati, casalinghe o persone in altra condizione). Fonte: dati ISTAT.

Inoltre abbiamo effettuato un sondaggio all’interno della nostra scuola per capire quante persone conoscono il progetto, ed è emerso che l’81,80% dei nostri studenti non lo conoscono.

Per effettuare il sondaggio, abbiamo utilizzato un form della Gsuite, e pubblicato sul sito della nostra scuola nella home page (https://asproni-fermi.edu.it/).

Crediamo che indubbiamente questo progetto sia molto importante non solo per il Sulcis ma anche per la nostra Regione, perché può portare benefici al turismo, soprattutto quello scientifico, quindi proseguiremo la nostra indagine.