Facciamo il punto sulle dotazioni tecnologiche presenti nella nostra scuola. Dati di “Scuola in Chiaro”, Istat e dell’Istituto Comprensivo di Rosciano.
Pronti a fare il punto…
Alla fine dello scorso mese di febbraio abbiamo iniziato le attività del progetto di monitoraggio civico “Asoc: A Scuola di OpenCoesione” articolato in quattro lezioni.
Nel corso della prima lezione, tutti gli alunni della nostra classe hanno organizzato il team che si prefigge l’obiettivo di monitorare il progetto Civico-progettuale del nostro Istituto Comprensivo di Rosciano dal titolo: “Intervento per il potenziamento delle dotazioni tecnologiche, degli ambienti multimediali e dei laboratori per le competenze di base degli istituti secondari di primo grado”. Le attività svolte nel corso della prima lezione sono state le seguenti:
- Introduzione del progetto (elaborato dai due project manager e dai blogger), la presentazione del team, la sua denominazione (ColleghiAMOci) e, infine, la creazione del logo del progetto da parte dei tre designer;
- La creazione dell’ account Google da parte dei social media manager;
- La ricerca dei dati relativa alle dotazioni tecnologiche presenti nel nostro Istituto condotta dagli analisti che successivamente le hanno trasferite ai blogger.
Da questa ricerca, condotta attraverso l’analisi dell’inventario dell’I.C. di Rosciano e dei dati presenti sul sito “Scuola in Chiaro”, sono emersi elementi importanti sul numero e sulla crescita delle dotazioni tecnologiche (Pc, Tablet e Lim) presenti ad oggi nel nostro Istituto, nonché le percentuali relative alla distribuzione delle stesse all’interno dei vari plessi anche in rapporto alla distribuzione procapite tra la popolazione residente di età compresa fra gli 11 e i 14 anni. Infine, attraverso la nostra ricerca abbiamo cercato di ottenere delle risposte chiare relative all’efficacia e all’efficienza della spesa sostenuta dalla nostra scuola.
Insieme alle nostre insegnanti che ci hanno accompagnato in questa seconda fase progettuale, abbiamo visionato delle “pillole”, cioè dei tutorial che ci hanno aiutato a osservare ed interpretare i dati statistici e, supportati dalla nostra referente Istat, la dott.ssa Cortese, che ci ha guidati nell’uso del programma Excel e nella lettura dei dati trovati, abbiamo creato tabelle e grafici dopo aver raccolto ed elaborato i dati rilevati. In particolare, abbiamo analizzato i dati e le relative percentuali legate alla crescita delle dotazioni tecnologiche dal 2019 al 2021 e la loro dislocazione all’interno dei vari plessi. Gli analisti, dopo aver raccolto i dati, li hanno trasferiti su fogli Excel e, successivamente, hanno creato i relativi grafici spiegati e commentati dai blogger nel data journalism. Nonostante qualche difficoltà iniziale dovuta alla scarsa conoscenza del programma Excel, grazie al nostro impegno e al supporto delle nostre insegnanti siamo riusciti ad elaborare i nostri grafici e ad illustrare con chiarezza le informazioni raccolte. Con impegno ed entusiasmo affrontiamo questa seconda fase progettuale in quanto primi fruitori delle tecnologie che la scuola ci mette a disposizione, e con lo stesso impegno e curiosità continueremo le successive fasi del nostro progetto di monitoraggio civico.
DATA
Il nostro lavoro di monitoraggio nasce dalla volontà di approfondire un progetto già avviato nella nostra scuola: grazie alla partecipazione all’Avviso Pubblico, nell’ambito dell’Azione #7 “Piano Laboratori” del Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD), ha preso avvio, nel nostro Istituto, la realizzazione di ambienti e spazi di apprendimento innovativi, con risorse tecnologiche all’avanguardia, capaci di integrare nella didattica l’utilizzo delle nuove tecnologie. Grazie al progetto PAR, ”Interventi per il potenziamento delle dotazioni tecnologiche/ambienti multimediali e dei laboratori per le competenze di base degli Istituti Secondari e di Primo Grado”, sono state potenziate le dotazioni tecnologiche di tutte le scuole Secondarie del Comprensivo, con pc portatili e schermi touch.Il progetto, pertanto, mira ad innalzare i livelli di apprendimento e di competenze chiave di noi alunni rendendoci protagonisti attivi del nostro apprendimento.
Grafico n. 1
Nel 2019 nel nostro Istituto erano presenti 93 dispositivi IT (tra Pc, Tablet e Lim) , che nel 2021 sono diventati 151, pari ad un incremento del 65% circa, come si evince dal grafico.
Secondo quanto riportato nella “Stipula RDO” presente sul sito del nostro Istituto la spesa effettiva per 58 nuove apparecchiature è stata pari a 27.907 Euro.
Grafico n. 2
Nel seguente grafico si evince la distribuzione in percentuale delle dotazioni tecnologiche all’interno dei diversi plessi al 2021. I dati in percentuale sono i seguenti:
-Plesso di Rosciano: 47%
-Plesso di Nocciano: 20%
-Plesso di Catignano: 19%
-Plesso di Civitaquana: 14%
Grafico n. 3
Nel seguente grafico viene mostrata la dotazione IT procapite al 2021 tra la popolazione residente di età compresa tra 11 e 14 anni nei Comuni dell’Istituto sulla base dei dati Istat.
Dai dati del seguente grafico si evince come la crescita delle dotazioni tecnologiche all’interno del nostro Istituto sia coerente con il numero della popolazione scolastica distribuita nei vari plessi. Questo ha portato ad una maggiore omogeneità nella loro distribuzione sul territorio.
Grafici n. 4 e 5
I grafici mostrano il confronto tra la spesa sostenuta dalla scuola per l’acquisto delle apparecchiature tecnologiche e il costo delle stesse sul mercato secondo l’indagine svolta dagli analisti attraverso il motore di ricerca Google. Da tale grafico si evince una differenza di spesa pari a 4.235,56 euro. Tale differenza di spesa sostenuta dalla scuola, è dovuta al fatto che, per acquistare i beni informatici, le pubbliche amministrazioni, per legge, devono usare il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (Me.Pa). I fornitori presenti sul Me.Pa devono rispettare dei requisiti imprescindibili:
- Essere in possesso del DURC (documento unico regolarità contributiva) regolare;
- Essere in regola con il pagamento delle tasse;
- Le aziende con più di 15 dipendenti, inoltre, devono aver assunto anche lavoratori disabili e rispettare la parità di genere;
- Ai fini dell’ammissibilità della spesa, le attrezzature acquistate dovranno rispettare il principio di non arrecare danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell’art. 17 del Regolamento UE 2020/852 (DNSH) .
Il rispetto di tutti questi requisiti , comporta maggiori costi per gli operatori economici che ricadono sul prezzo dei beni che loro espongono nella vetrina Me.Pa.
Altra possibile causa di tale differenza di costi potrebbe far riferimento anche alla cosiddetta “obsolescenza tecnica”, data dal rapido avanzamento tecnologico e delle continue innovazioni scientifiche, che portano determinati prodotti a divenire superati.
Considerazione finale
La ricerca, l’analisi e l’elaborazione dei dati ci ha resi protagonisti attivi di questa seconda fase progettuale: abbiamo acquisito consapevolezza non solo dell’importanza delle nuove tecnologie che ormai circondano il nostro vivere quotidiano, ma anche dell’opportunità di poter usare tali strumenti anche nella pratica didattica grazie ai fondi stanziati dalle politiche di coesione. I veri protagonisti di questa rivoluzione culturale e scientifica siamo proprio noi giovani nativi digitali: usare consapevolmente, correttamente e nella giusta misura le nuove tecnologie è fondamentale per la nostra crescita serena e armonica.