
Siamo la classe 3G del Liceo Scientifico Nino Cortese di Maddaloni e abbiamo scelto di monitorare il progetto “ARCHÈ centro territoriale di inclusione” - C02 Maddaloni, che promuove l’attuazione di misure di contrasto alla povertà, all’esclusione sociale e al sostegno per le famiglie svantaggiate. La pandemia ha ridotto i posti di lavoro e la guerra in Ucraina, con la conseguente crisi delle risorse, ha causato un aumento dei costi e del tasso di povertà.
I dati ISTAT 2021 riportano che un quarto della popolazione è a rischio povertà ed esclusione sociale, nel nostro territorio le persone e i nuclei familiari in difficoltà sono molti. Progetti come ARCHÈ, unitamente alle misure di sostegno al reddito, potrebbero rappresentare un efficace strumento di riduzione della povertà e di contrasto all’esclusione sociale.
Il progetto si divide in tre azioni:
AZIONE A- servizi di supporto per famiglie;
AZIONE B- percorsi di formazione ed Empowerment;
AZIONE C- tirocinio di inclusione sociale.
Dal portale OpenCoesione si evince che l’ente programmatore del progetto Archè è la Regione Campania, mentre l’ente beneficiario è il Comune di Maddaloni, per il progetto sono stati stanziati 926.743,02 euro di cui 695.057 euro dall’Unione Europea e 231.686 dal Fondo di Rotazione, ma al 31/08/2022 risulta un solo pagamento di 60.183,96 euro ovvero, il 6% dei fondi stanziati.
Il 31/01/2020 è la data di inizio effettivo, ma non è nota la data effettiva della fine.
Il progetto Archè ha avuto inizio nei primi periodi della pandemia e diverse sono le domande a cui trovare risposta con le nostre indagini:
1. lo sportello di supporto alle famiglie era attivo nei momenti più duri del lockdown?
2. quando i corsi di formazione e i tirocini hanno avuto inizio?
3. con quali criteri sono stati reclutati i corsisti?
4. la percentuale di pagamenti riportata dal portale OpenCoesione è corretta?
Il nostro obiettivo è misurare l’efficacia delle tre azioni e dare massima diffusione del progetto nel nostro territorio.
Come il nome del nostro team afferma: “È il momento di fare breccia”.