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Si comincia! I "Museum People Team"

Ciao a tutti! 

Noi siamo i l “Museum People Team”, della Scuola Secondaria di primo grado di Gussola, un paese della provincia di Cremona. Ci siamo avvicinati ad ASOC incuriositi dalla novità del progetto e dalla volontà di metterci alla prova su un argomento così particolare come il monitoraggio civico. 

Abbiamo seguito, attraverso le nostre insegnanti, la prima lezione del corso dal titolo “Progettare”. In questa prima fase, abbiamo deciso quale sarà il progetto che monitoreremo durante questa esperienza: la costruzione di un Museo della Resistenza ai Bastioni di Porta Volta, a  Milano. Qualcuno potrebbe dire che ci siamo allontanati dal territorio più vicino al nostro paese, ma siamo stati attirati dal fatto che questo progetto non è ancora cominciato, infatti il suo avvio è previsto per gennaio 2023. Ciò ci consentirà di verificare se e come comincerà la realizzazione dell’edificio. 

Il progetto richiede un investimento di quattordici milioni di euro, finanziati interamente dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.

L’edificio si svilupperà su una superficie di 10.000 MQ (metri quadrati), nel centro di Milano, in via Volta e sarà speculare alla sede Feltrinelli di Herzog & De Meuron, in via Pasubio. Gli stessi Herzog & De Meuron saranno i progettisti del nuovo museo. Il Museo Nazionale della Resistenza nasce dal Protocollo di Intesa tra Comune di Milano e Ministero della Cultura per la realizzazione, all’interno di un’area di proprietà comunale che, originariamente era destinata alla creazione di attività terziarie, del più importante museo per la conservazione e visione del materiale storico inerente il periodo della Liberazione e dell’immediato dopoguerrra. Il progetto terrà conto della necessità della valorizzazione dei reperti archeologici relativi al ritrovamento delle antiche mura spagnole.

E’ già attivo il sito del museo https://museonazionaleresistenza.it/ che raccoglie le memorie e la storia della lotta di Liberazione in un percorso di parole, foto, video, audio e documenti d’epoca

Noi abbiamo pensato a cinque parole chiave che possano sintetizzare il significato del progetto: 

cultura, storia, condivisione, bellezza e patrimonio. Quando si recupera il passato o una parte, come in questo caso, legata al periodo della Resistenza, da cui sono uscite le parole democrazia e libertà, i concetti di storia e cultura diventano veicoli di condivisione di un patrimonio che si offre agli abitanti di Milano, e non solo, per essere osservato, meditato e fatto proprio. Coloro che visiteranno il Museo, proveniendo anche da altri paesi, potranno fare un’esperienza visiva ed emozionale che li farà tornare a casa arricchiti. 

Pensiamo anche che il Museo sarà una grande opportunità per gli studenti e le studentesse perchè poter vedere o ascoltare documenti potrebbe risultare più interessante per studiare il periodo della Resistenza. Il Museo diventa un’occasione di “costruzione” del sapere: da lì potrebbero partire nuove ricerche sull’argomento 

Non da ultima è la possibilità “turistica” che il Museo offre, aprendosi ai visitatori. Il Museo Nazionale della Resistenza avrà quindi un significato importante per la comunità, compreso il fatto di poter essere anche una costruzione architettonica di pregio, nel centro della città, portando a riflettere sul delicato rapporto tra cultura e ambiente. Per la nostra ricerca, abbiamo bisogno di fare riferimento ad alcune persone esperte nel settore, tra cui: architetti, per conoscere a fondo la struttura del progetto, geometri, per conoscere il processo di costruzione dell’edificio che farà da museo, storici dell’arte, per apprendere la relazione tra storia ed arte, storici, per conoscere la relazione tra il progetto e la storia, giornalisti della carta stampata. Vogliamo soprattutto arrivare ai giovani, alla nostra generazione e “alleggerire” il significato che spesso “visitare un museo” porta con sè. Studiare direttamente sui documenti, attraverso percorsi multimediali, risulterà certamente più affascinante.  

Sappiamo di avere una grande responsabilità, in quanto il nostro progetto tocca la sensibilità civica di ciascuno di noi: la costruzione di un museo è sempre un’occasione per mantenere la memoria del passato del nostro Paese, farla conoscere e servircene per diventare cittadini migliori.

I “Museum People Team”