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Open Data, Monitoraggio Civico,

Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Raccontare la ricerca

Iniziamo la nostra indagine !

Quest'anno la classe 4B del liceo classico Tommaso Fazello ha deciso di partecipare al progetto "open coesione"; inizialmente ci siamo concentrati nella ricerca di un nome che ci rappresentasse; abbiamo scelto come nome del team "friends of research" che in italiano vuol dire "amici della ricerca" perchè la nostra indagine deve unirci e coinvolgerci in una divertente ricerca . Il notro logo ha uno sfondo rosso che simboleggia il sangue delle vittime innocenti uccise della mafia, e vi è anche il nome del nostro team per renderci riconoscibili anche dal logo stesso. I Lavori di riqualificazione funzionale del bene confiscato alla mafia di proprietà dell’Ente, sito in via Caricatore n. 28, da destinare a centro servizi per il cittadino di Sciacca (importo richiesto 500.000 euro) hanno già una destinazione: il magazzino di via Caricatore un centro di ascolto diurno. La legge prevede che gli enti territoriali provvedano a formare un apposito elenco dei beni confiscati ad essi trasferiti, che viene periodicamente aggiornato. Gli enti territoriali, anche consorziandosi o attraverso associazioni, possono amministrare direttamente il bene o, sulla base di apposita convenzione, assegnarlo in concessione, a titolo gratuito e nel rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità e parità di trattamento, a comunità, anche giovanili, ad enti, ad associazioni maggiormente rappresentative degli enti locali, ad organizzazioni di volontariato. In altre parole il comune deve garantire trasparenza e parità di trattamento. Nulla impedirebbe all’ente di bandire una normale gara ad evidenza pubblica in autonomia tramite i propri uffici. Nel caso di Sciacca, non c’è grande interesse da parte di privati, trattandosi di piccoli immobili. E c’è ancora uno scoglio prima di un eventuale utilizzo per scopi istituzionali o sociali: gli immobili non sono infatti stati ancora assegnati perché richiedono l’esecuzione di opere edili, interventi che il Comune al momento non può fare per mancanza di risorse economiche.