
Il progetto da noi scelto si inquadra nell’ambito degli interventi finalizzati sia alla riqualificazione ambientale delle aree ricadenti nel Sito di Interesse Nazionale, sia allo sviluppo infrastrutturale dell’area portuale di Taranto per lo sviluppo dei traffici utili a garantire il rilancio del porto. Questo progetto si distingue anche per aspetti legati alla sostenibilità. Per la sua realizzazione, infatti, è stato previsto il riutilizzo di oltre 2 milioni di metri cubi di materiale, per il riempimento della cassa di colmata e l’ampliamento del quinto sporgente del porto ( valido esempio di economia circolare). Il nostro obiettivo è quello della rivalutazione della nostra città e del mare, ecco la motivazione del nome del nostro team Lets’the free sea . Anche il logo scelto riprende i simboli della nostra città : il delfino è il simbolo di Taranto, il ponte si riferisce al Ponte girevole che unisce i due mari, Mar Piccolo e Mar Grande; la nave perché il porto di Taranto è uno dei primi 10 porti nazionali per il traffico di merci varie. Il target della nostra ricerca sarà l’intera cittadinanza che sarà invitata in un evento finale per prendere coscienza dei rinnovamenti che ci sono nella nostra città.
https://opencoesione.gov.it/it/progetti/4mtra12111/
https://infopoint.webuildgroup.com/it/sustainable-mobility/porto-di-taranto.html