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Articolo di Data Journalism

I DATI DEL TURISMO

Grazie ai dati ISTAT Palermo,  ho potuto effettuare,  insieme ai miei compagni della classe 4AA, un confronto tra l’occupazione delle strutture ricettive di Palermo e quelle in Italia. Esaminando il numero di esercizi ricettivi del Comune di Palermo nel periodo 2018-2021 , abbiamo notato, sin da subito, una crescita graduale che tocca il 75,7%, dato superiore sia a livello regionale che provinciale. In particolare, prendendo in considerazione il 2020, anno in cui è scoppiata la pandemia, si è visto come gli esercizi extra-alberghieri risultino essere di gran lunga superiori ai normali esercizi alberghieri. Quest’anno di pandemia però, non ha fatto altro che far diminuire gli arrivi nel Comune di Palermo (del -53%) e la permanenza media (rapporto tra il numero di presenze e il numero di arrivi registrati) è stata pari al 16,6%Sul fronte italiano, osservando le statistiche prese dal sito Istat, si è potuto osservate una crescita graduale degli esercizi ricettivi alberghieri e extra-alberghieri a partire dall’anno 2018 ( 17,6%, 559.900 arrivi,) sino ad arrivare al 2020 (226.855). Possiamo quindi notare una crescita del 27% .Considerando l’anno 2021 che gli esercizi ricettivi sono in crescita , Palermo ha puntato nella valorizzazione del territorio, dando ampio spazio all’apertura delle mura urbiche,  al fine di mettere in luce il patrimonio artistico, culturale, storico e ambientalistico della città. Visionando i dati registrati al momento della prenotazione e dell’ingresso nella struttura (nome, cognome, contatto telefonico e provenienza geografica), è risultato che il segmento più rilevante di visitatori proviene dalla Francia , ma è interessante evidenziare, anche, l’incidenza numerosa di visitatori provenienti dal nord Italia. Per quanto riguarda la presenza registrata da parte dei visitatori stranieri, degno di nota è la presenza di turisti provenienti dalla Spagna, Regno Unito e Francia. L’analisi dei dati ci porta a concludere che l’esperienza è stata valutata estremamente interessante e positiva dall’intera utenza, che ha apprezzato sia la visita guidata che la fruibilità dei beni monumentali, attraverso il supporto di tecnologie multimediali, utili a rendere l’esperienza di visita più coinvolgente e dinamica.